13 giugno 2007 - www.granma.cu (Cubadebate) |
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L’APPELLO DELLA PROCURA NEL CASO POSADA CARRILES
“È la stessa farsa di sempre”,
dice l’avvocato Pertierra
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Consultato telefonicamente da Cubadebate, Pertierra ha commentato la decisione della Procura statunitense, che ha chiesto di riconsiderare la sentenza che ha dato la libertà al terrorista, accusato negli Stati Uniti di frode migratoria, nonostante una sentenza pendente in Venezuela per il sabotaggio a un aereo civile in volo, avvenuto il 6 ottobre del 1976.
La Procura statunitense ha presentato alcuni giorni fa in una schietta nota, l’Appello al Quinto Circuito di New Orleans, che ha la podestà di rivedere le decisioni del Tribunale Penale di prima istanza di El Paso, dove l’8 maggio è stata emessa dalla giudice Kathleen Cardone la decisione che ha annullato il processo giudiziario per frode migratoria che si stava svolgendo contro Posada Carriles, dopo aver scartato la prova principale del caso e considerando che il processo non aveva abbastanza corpo.
José Pertierra ha chiarito che la Procura non ha l’obbligo di svolgere l’appello. Lo dovrà fare quando avrà ricevuto e certificato la trascrizione delle udienze svolte nel Tribunale di prima istanza, cioè a El Paso; dopo aver ricevuto la trascrizione, la Procura dovrà presentare i suoi argomenti legali per sostenere l’appello, ha detto Pertierra.
Il governo degli USA ha aspettato sino all’ultimo momento per presentare l’Appello dipende – ha detto ancora l’avvocato – perchè l’interesse principale sembra essere il prolungamento del processo, per cercare di celare la protezione che in realtà Washington offre al terrorista.
Anche se la Procura vincerà l’appello ed eventualmente potrà condannare Posada per tutti i delitti di frode migratoria dei quali è stato accusato, Posada continuerà a rimanere libero, perchè la massima condanna che gli può imporre la giudice Cardone è di 12 mesi di prigione e Posada è gia stato recluso per più di un anno.
Perchè allora hanno presentato l’appello? Perchè questo prolunga l’apparenza del processo penale per Posada Carriles per “qualche cosa”. Un appello può durare vari mesi e anche di più e intanto il procuratore può continuare a dire che il Dipartimento di Giustizia sta processando Posada Carriles e che sono stati i giudici che lo hanno liberato.
L’avvocato Pertierra ha detto che questo appello è un nuovo sforzo della Casa Bianca per cercare di dimostrare all’opinione pubblica una nuova farsa di giustizia. Gli USA dispongono di tutte le prove e le risorse legali per incolpare seriamente Posada Carriles come terrorista.
L’amministrazione di George W. Bush non ha mai risposto alla domanda di estradizione del Venezuela presentata il 5 giugno del 2005 non ha mai processato Posada per omicidio o per terrorismo, ma solo come immigrato senza documenti quando ha mentito sulle modalità del suo ingresso negli Stati Uniti.
“Questo appello è semplicemente la farsa di sempre!” ha concluso l’avvocato Pertierra da Washington, dove ha il suo ufficio.
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