Una volta ancora gli yankee
fanno ferito il sentimento dell'Eroico Popolo Cubano. Fidel nel suo editoriale
sul Granma qualifica come risposta brutale la liberazione su cauzione del
noto assassino Luis Posada Carriles.
Come un film del terrore arriva la notizia alle famiglie cubane che il mostro
terrorista cammina libero e che é stato il governo degli Stati Uniti e le sue
istituzioni più rappresentative che lo hanno deciso.
Ma che cosa si può sperare da un governo che non rispetta i diritti umani più
elementari dei cittadini del proprio paese e del mondo, che auspica la Guerra
invece della Pace, che condanna "a parole" il terrorismo e che giustifica,
incoraggia ed ospita impunemente terroristi ed assassini nel proprio territorio.
Che cosa si può sperare da un governo che si crede il padrone del mondo e si
trasforma in gendarme internazionale per difendere gli interessi
delle potenti transnazionali e della mafia anticubana di Miami.
Chi pretendono ingannare? Il popolo cubano? La triste e sanguinanaria storia di
questo noto assassino è ben conosciuta, come la forma in cui i trafficanti
terroristi lo trasportarono negli Stati Uniti.
Continueremo a lottare perché si conosca la verità, per smontare la falsa
immagine che pretendono dare ed insistere sulla sua condizione di terrorista
confesso ed in attività. Continueremo a denunciare la vile politica di guerra
che patrocina il governo degli Stati Uniti, esemplificata nelle manovre per la
liberazione del noto assassino internazionale.
I Comitati di Difesa della Rivoluzione e i suoi più di otto milioni di cederisti
appoggiano pienamente i concetti di Fidel in relazione con la più recente
bestialità del governo statunitense e riaffermiamo che staremo sempre contro
questa ingiusta decisione mentre i nostri
Cinque Combattenti Antiterroristi
rimangono ingiustamente incarcerati in prigioni nordamericane.
Dimostreremo il 1 Maggio che la famiglia cubana é al fianco alla sua
Rivoluzione fino alle ultime conseguenze e continueremo a lottare perché si
faccia giustizia, perché i crimini commessi da Posada Carriles, non rimangano
impuniti e per il ritorno in Patria dei nostri Cinque Eroi.
Con la forza della ragione e la fermezza dei nostri principi, riaffermiamo che
in ogni strada, in ogni quartiere, in ogni zona, la gran famiglia cederista è un
baluardo che non permetterà mai che la nostra Patria sia macchiata dal nemico e
che niente e nessuno possono sconfiggere un popolo unito, cresciuto con ideali e
disposto a difendere quello che ama e costruisce giorno per giorno.
CON LA GUARDIA IN ALTO DIFENDENDO IL SOCIALISMO!
VIVA IL PARTITO COMUNISTA DI CUBA!
VIVA FIDEL E RAUL!
LIBERTÀ PER NOSTRI CINQUE EROI!
PATRIA O MORTE!
VINCEREMO!
SEGRETARIATO ESECUTIVO
NAZIONALE CDR