22 febbraio 2007 - www.granma.cu |
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La richiesta di habeas corpus del terrorista Posada Carriles è stata dichiarata infondata |
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Il noto criminale, autore intellettuale dell’attentato contro un aereo civile nel 1976, che provocò 73 morti, ha chiesto attraverso l’Habeas Corpus la libertà condizionale, adducendo che il Dipartimento della Sicurezza Interna (DHS), non è riuscito ad espellerlo dal paese.
La sentenza di Martínez non spiega le ragioni sulle quali questa si fonda, riporta una nota sul sito web Cubadebate. Si basa su una richiesta (formulata dal Procuratore Federale) di non accogliere la petizione di libertà condizionale, perchè Posada è stato accusato di frode d’immigrazione e anche perchè il terrorista non è più sotto la custodia dell’Immigrazione (DHS), ma degli ufficiali federali.
Ciò significa che il terrorista continua ad essere detenuto con carichi penali per frode d’immigrazione, mentre l’Immigrazione mantiene l’ordine d’espulsione contro di lui, anche se Posada non è sotto la sua custodia, afferma la sentenza del magistrato.
"Il governo degli USA è riuscito a mantenere Posada detenuto, senza doverlo qualificare come terrorista, attraverso cavilli legali, decisione che posterga la necessità di doverlo dichiarare terrorista fino a quando il tribunale penale non si sarà pronunciato sulle accuse di avere mentito", ha precisato a Cubadebate l’avvocato José Pertierra, rappresentante del governo del Venezuela per l’estradizione del criminale.
Se Posada ottiene dal tribunale l’assoluzione dalle accuse di frode d’immigrazione, allora l’immigrazione potrebbe nuovamente acquisire giurisdizione sulla sua custodia ed il terrorista d’origine cubana, naturalizzato venezuelano, potrebbe tornare a chiedere la libertà condizionale attraverso il meccanismo dell’Habeas Corpus.
Il processo contro Posada è previsto per l’11 maggio 2007 ad El Paso, in Texas.
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