7 maggio  2007 - www.granma.cu (PL)

 

 

Posada Carriles aveva

 

l’elenco degli obiettivi scelti

 

per le azioni terroristiche

 

 

 

L’ex agente della CIA Luis Posada Carriles, nel suo ufficio della CIA a Caracas, aveva un elenco dei bersagli scelti per le sue azioni di terrorismo, rivela una relazione resa pubblica dall’Archivio Nazionale di Sicurezza.

 

L’entità, un centro d’investigazioni non governativo che ha sede nell’università George Washington negli USA, ha precisato che il criminale aveva un elenco degli obiettivi nei Caraibi, relazionati con Cuba.

 

Questi furono bersagli di attentati con bombe nell’estate del 1976, come l’esplosione dell’aereo cubano nel cielo delle Barbados.

 

Le relazioni non più segrete che oggi si leggono nel sito web dell’organizzazione, segnalano che un dipendente venezuelano di Posada Carriles era incaricato di vigilare i luoghi.

 

Almeno quattro bersagli identificati furono danneggiati da esplosioni e tra questi l’ambasciata della Guyana di Puerto España, a Trinidad a Tobago.

 

L’informazione non più segreta si riferisce alla forma in cui era stato posto in tubi di dentifricio l’esplosivo usato nel sabotaggio dell’aereo.

 

Questi documenti offrono le prove storiche per un processo legale contro Posada Carriles, ha dichiarato Peter Kornbluh, incaricato della documentazione su Cuba dell’Archivio Nazionale.

 

Inoltre, ha detto, sono una parte che testimonia nel registro dei documenti la lunga carriera di Posada Carriles che è uno dei più attivi terroristi internazionali.

 

 

 

Washington 3 maggio  2007 - www.granma.cubaweb.cu (SE)

 

 

Gli USA hanno le prove che

 

incolpano Posada Carriles del

 

crimine delle Barbados

 

 

 

L'Archivio per la Sicurezza Nazionale dell'Università George Washington ha reso pubblici documenti che offrono inoppugnabili prove della responsabilità di Luis Posada Carriles, oggi libero a Miami, nell'esplosione di un aeroplano della Cubana che costò la vita a 73 persone .
 

Congressista USA chiede di processare Posada Carriles

 

Il congressista statunitense José Serrano si è pronunciato per processare ed estradare in Venezuela il terrorista internazionale Luis Posada Carriles, liberato il mese scorso negli USA.

In un’intervista trasmessa da Venezolana de Televisión, il legislatore di origine portoricana ha opinato che il presidente Bush è in una situazione difficile perchè "sa cosa deve fare ma non lo fa per ragioni politiche", ha informato Prensa Latina.

Serrano ha insistito sulla necessità di processare Posada Carriles, responsabile di numerosi atti di terrorismo contro Cuba, tra i quali l’esplosione di un aereo civile cubano nel 1976, costata la vita a 73 persone.

Si è inoltre pronunciato a favore dell’estradizione del criminale in Venela, paese del quale è cittadino e da dove fuggì quando era in prigione.

Il Governo statunitense deve affrontare anche il problema che nessun paese vuole accogliere Posada Carriles, "neppure quelli che ubbidiscono agli ordini di Washington", perchè è in contraddizione con la cosiddetta guerra al terrorismo, ha segnalato.

Serrano ha sottolineato la grande influenza che alcuni settori della comunità cubana a Miami esercitano sull’amministrazione statunitense, specialmente nel caso di questo terrorista e la protezione che riceve.

Ha ricordato che Bush ha ottenuto la presidenza grazie al voto della Florida e che le sue relazioni con i dirigenti dei gruppi d’origine cubana a Miami sono così strette che sono loro praticamene a decidere come trattare il tema Cuba negli States".

 

Tra i documenti che possono consultarsi nella pagina web di questo centro, si trovano dichiarazioni manoscritte di Freddy Lugo e Hernán Ricardo, autori materiali dell'attentato, che si incolpano reciprocamente per avere sabotato l'aeroplano con una bomba C-4, ed identificano Posada Carriles ed Orlando Bosch come i capi dell'operazione terroristica.

Si trova anche l'organigramma del Coordinamento delle Organizzazioni Rivoluzionarie Unite (CORU), gruppo terroristico che rivendicò l'attentato, e che, come confermò Ricardo, era legato alla CIA. Si può perfino osservare uno schema della bomba al plastico
, che possedeva un detonatore stile matita, utilizzata nel sabotaggio.

L'Archivio per la Sicurezza Nazionale rivela anche una relazione di intelligence trovata tra le carte personali di Luis Posada Carriles, dove si dimostra che questi non solo organizzò il sabotaggio delle Barbados, bensì altri, realizzati contro installazioni cubane, a Panama, Trinidad e Colombia, nei mesi precedenti l'esplosione del CU-455.

Secondo Peter Kombluh, addetto della documentazione su Cuba nell'Archivio, questi documenti offrono il vero quadro storico del processo legale di Posada, benché nella pratica l'amministrazione Bush pretende concedere l'impunità al terrorista.