| 9 ottobre 2007 | A.Grandi (peacereporter) www.radiocittaperta.it |

 

Arriva il Bolivar forte

 

 

 

Venezuela, la banca centrale decide di introdurre il Bolivar Fuerte: via tre zero dalla vecchia moneta, la contabilità pubblica sarà più semplice. I venezuelani avranno tempo sei mesi per abituarsi
 
Da lunedì scorso, infatti, i negozi del Paese saranno costretti ad esporre le merci con due prezzi: il primo in bolivar, la moneta nazionale, il secondo in Bolivar Fuerte, la moneta che dal 1 gennaio 2008 circolerà esclusivamente nel paese sudamericano.


Il ministro dell'Economia venezuelano, Rodrigo Cabezas, ha spiegato brevemente il perchè della decisione. “Innanzitutto apriremo un nuovo ciclo storico per quanto concerne la stabilità dei prezzi. Inoltre, l'obiettivo è ampliare il livello della produzione nazionale. In questo modo potremmo controllare meglio lo strumento per combattere l'inflazione: crescita dell'economia reale e della produttività”.


Dunque i cittadini venezuelani dovranno imparare che ogni Bolivar Fuerte corrisponderà a 1000 bolivar attuali.

Cambierà qualcosa? La conversione monetaria decisa dalla Banca Centrale del Venezuela porterà alla riduzione di tre zeri rispetto alla moneta attuale, la popolazione avrà abbastanza tempo per abituarsi. E' previsto, infatti, che le due monete circolino liberamente per i primi sei mesi dell'anno, in modo da aiutare la popolazione a orientarsi, ma da giugno in poi nelle tasche dei venezuelani tintinneranno solo le monete del Bolivar Fuerte (Bs.F.).


Dunque i calcoli amministrativi, la contabilità pubblica e privata saranno infinitamente più semplici e grazie al taglio da 100 BsF si ridurrà la presenza di cartamoneta in circolazione.


Tutte novità che probabilmente non andranno a incidere sul livello di inflazione del Paese sudamericano.


“Tecnicamente può non cambiare niente. In Venezuela non stanno introducendo una nuova moneta tra un gruppo di paesi, come è successo in Europa con l'euro” racconta da Buenos Aires Roberto Da Rin, esperto di economia sudamericana de “Il Sole 24 Ore”. “In Venezuela stanno togliendo degli zeri a quella attualmente in circolazione. Questo semplifica molto la contabilità.”


“Anche a livello d'inflazione si possono mantenere gli stessi problemi di oggi, quelli di una moneta che al cambio ufficiale oggi quota 2500 bolivar per un dollaro, mentre al cambio nero te ne danno 5000. Anche a livello internazionale direi che non cambierà nulla. Gli squilibri economici e industriali dovuti ai problemi del paese non andranno a essere intaccati da questa misura”, conclude Da Rin.