| Zulia 17 giugno 2007 | R.S.Rivas e A.Borrego www.granma.cu (RHC)|

Chávez annuncia una nuova tappa

 

della Rivoluzione Energetica

 

 

 

 

Il presidente del Venezuela, Hugo Chávez, ha annunciato durante l'inaugurazione di un impianto a ciclo combinato della termoelettrica Trermozulia, nell'ovest del paese, l'inizio di una nuova tappa della Rivoluzione Energetica, la cui meta sarà la sostituzione, nei settori commerciale, industriale ed ufficiale, di quasi 27 milioni di lampadine inefficienti con quelle a basso consumo.

Chávez ha insistito sulla necessità di modificare i modelli di consumo che molte volte tendono allo sperpero di elettricità e combustibile, ed ha affermato che gli sforzi intrapresi dal suo paese hanno il proposito di preservare l'ecosistema.

Da questa domenica é iniziato il cambiamento di 26,7 milioni di luminarie, che abbraccerà i 13 stati con maggiore potenziale industriale.

Dopo la sostituzione, nelle case venezuelane, di 53,2 milioni di lampadine incandescenti  l'ufficio preposto al controllo dei consumi energetici ha certificato una riduzione di 1400 Megawatt nella domanda massima.

In stati come Nuovo Esparta, Amazonas e Delta Amacuro, dove erano frequenti le interruzioni, è da mesi che non si producono blackout, da quando il miglioramento nel servizio ha beneficiato molte case.

Manuel Deza, coordinatore della Missione Energetica, ha affermato che "da quando é cominciata la Rivoluzione Energetica, nello scorso novembre, il popolo venezuelano ha incominciato a rompere paradigmi in quanto all'uso dell'energia".

L'impiego di Trermozulia, che riduce al minimo le emissioni nell'atmosfera, è un'altra delle azioni della Rivoluzione Energetica, la quale include inoltre, nella generazione elettrica, la sostituzione di petrolio con gas naturale, il cambio di aria condizionata con altre di minore consumo e l'impiego di fonti rinnovabili.