|
||
9 febbraio 2007 - www.prensa-latina.it |
||
Congresso peruviano decora i medici cubani |
||
|
||
|
Il presidente del Congresso del Perù, Luis Gonzales Posada, ha reso omaggio alla brigata cubana della Sanità che lavora in questo paese ed ha sottolineato la sua qualità, l’efficienza, la dedizione e il sacrificio espressi nel lavoro.
Il presidente del Congresso ha consegnato la Medaglia d’Onore del Congresso ai 74 cooperanti dell'Isola, rappresentati dal capo della brigata, José Rodriguez, ed ha ricordato che la gratitudine è la maggiore delle virtù.
Luis Gonzales Posada ha elogiato l'efficienza e la professionalità dei cubani, la loro dedizione nella missione di salvare vite umane, lavorando in dure condizioni e vivendo per molti mesi in tende, cioè esattamente dal 18 agosto scorso, dopo il devastante terremoto che ha colpito il paese.
Inoltre ha messo in risalto il calore del trattamento solidale che i cubani riservano ai loro pazienti, di cui si sono guadagnati l’affetto per sempre, negli ospedali di campagna “Ernesto Che Guevara” ed “Antonio Maceo”, installati nella città meridionale di Pisco.
Gonzales Posada ha detto anche che l'onorificenza esprime la gratitudine e il riconoscimento dei popoli beneficiati dalla collaborazione, come quella di tutti i membri del Congresso, che hanno firmato una mozione di riconoscimento unanime ai medici cubani.
“Speriamo che continuino a lavorare con noi per molto tempo ancora ”, ha aggiunto, affermando che i cubani si sono guadagnati il cuore dei popoli. Il dottor Rodriguez ha sottolineato che i cooperanti sono volontari e che non hanno dubitato un istante nel lasciare responsabilità e famiglie, per rispettare uno dei primi doveri dell'essere umano: la solidarietà.
“Ci sentiamo orgogliosi, con la fiducia del dovere compiuto, con la certezza che dopo la nostra partenza il nome della nostra brigata medica e di Cuba rimarranno per molto tempo nel ricordo di molti peruviani”, ha affermato.
L'ambasciatore di Cuba in Perù, Luis Delfin, ha sottolineato che l'atto si incornicia nella storica relazione fraterna tra i due paesi ed ha confermato la disposizione dell’Isola a collaborare con il Perù in tutto ciò che sarà necessario. Nella relazione scritta da Rodriguez si legge che i medici cubani hanno assistito fino ad ora 139794 pazienti, hanno realizzato 1972 interventi chirurgici ed hanno salvato 54 persone in condizioni molto gravi. |
|