11 aprile '08 - J.D.Nusa Peñalver (AIN)

 

 

 

Alarcón: incrementare le

azioni per libertà dei Cinque
• L’intervento al VII Incontro Emisferico di lotta contro i TLC

 

 

 

Ricardo Alarcón, presidente del Parlamento cubano, ha esortato i movimenti sociali dell’America Latina e i Caraibi a dare priorità alla lotta per la libertà dei Cinque antiterroristi cubani, ingiustamente prigionieri negli Stati Uniti.

 

Alarcón, che è anche membro dell'Ufficio Politico del Partito Comunista di Cuba, ha fatto un intervento speciale davanti al più di 350 delegati di 32 paesi, nel corso del VII Incontro Emisferico di lotta contro i Trattati di Libero Commercio, che ha chiuso oggi i lavori al Palazzo delle Convenzioni.

 

Ha esortato a reclamare al Governo degli USA il diritto delle spose e di altri familiari a visitare i patrioti cubani Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Fernando González, Antonio Guerrero e René González, i Cinque come sono conosciuti internazionalmente.

 

Ha puntualizzato che il manipolato caso contro gli antiterroristi è sistematicamente ignorato e eluso dalla grande stampa nordamericana, per ordine dell'Impero, con il proposito di conservare l'impunibilità del terrorismo contro Cuba.

 

Alarcón ha allertato che sarà una battaglia molto difficile da vincere, fino a quando non si riesce a mobilizzare l’opinione pubblica nordamericana, che deve obbligare il sistema giudiziario statunitense a fare giustizia e liberare immediatamente ed incondizionatamente i Cinque.

 

Delegati di Messico, Venezuela, Colombia, Honduras, Costa Rica, Dominicana ed Argentina hanno sostenuto l’appello del Presidente del Parlamento cubano, formulando azioni concrete in appoggio ai Cinque.

 

Iván Rodríguez, della Campagna Dominicana di Solidarietà con Cuba, ha proposto, per il prossimo 12 settembre, una protesta dei movimenti sociali davanti alle ambasciate degli Stati Uniti in America Latina.

 

Beinozus Smukle, argentino, ha suggerito l'invio di cartoline ed email alle missioni diplomatiche a Washington D.C. con simili propositi.

 

E’ stata proposta, inoltre, la creazione di una commissione in seno all’Alleanza Sociale Continentale a sostegno di questa giusta causa.