Nelson
Graham è un musicista e compositore nordamericano, che ha appena scritto una
canzone intitolata “Liberino i Cinque; li lascino uscire già”, ispirata al caso
degli Eroi cubani, lottatori antiterroristi incarcerati negli Stati Uniti. In
questa intervista parla di questo pezzo e del suo scambio di corrispondenza con
Fernando Gonzalez, uno dei Cinque.
- Che cosa ti ispirò a scrivere questa
canzone? Credi che aiuterà a sensibilizzare di più il popolo nordamericano col
caso dei Cinque?
Ho ascoltato parlare di Fernando per la prima volta alcuni anni fa quando sua
mamma Magaly e sua moglie Rosa ci parlarono del caso. Prima non sapevo niente.
Negli Stati Uniti praticamente non si menzionano I Cinque, non in comparazione
con altri paesi. Allora seppi quanto erano importanti questi cinque uomini per
Cuba, e cominciai a scrivere delle lettere a Fernando. Credo che lui sia stato
circa cinque anni incarcerato in Wisconsin, prima che lo trasferissero in
Indiana. E’ stato molto interessante conoscere la sua famiglia e conoscerlo
attraverso le lettere. Così seppi di alcune delle sue esperienze in prigione e
dopo molto tempo, mi ispirai su queste per fare questa canzone. Io sono
musicista, e scrivo canzoni che canto nel mio paese, ed aspiro che tutti
sappiano del caso di questi lottatori antiterroristi. Il testo è semplice e
spero che molti l'imparino e la cantino dovunque si parli de I Cinque. Il titolo
è “Liberino I Cinque”.
- Potrebbe parlarci del testo e del messaggio di questa canzone?
Comincia parlando di una lenta conversazione che dipende da una lettera che sta
per arrivare dalla prigione. Ho parlato con Fernando per telefono un paio di
volte; il resto della nostra comunicazione è stata via lettere una volta alla
settimana. Lui mi parlava di qualcosa in una ed io gli dava la mia opinione
nella seguente, e per questo che discutere un solo tema ci occupava a volte
settimane intere, come una conversazione lenta. Questa lentezza da un lato, e la
sofferenza dei suoi parenti e le difficoltà per visitarli in prigione, sono temi
presenti nella canzone. Io ho dei figli, e ho pensato molto al fatto doloroso
che deve essere per loro e per i loro figli che gli neghino in molte occasioni
il visto per visitarli. Semplicemente non ha senso che questa situazione si
prolunghi indefinitamente. Il nostro sistema legale è molto lento, e benché
voglia fidarmi della sua giustizia, mi sembra che in questo caso sia stato
incorretto. Tutti questi sentimenti si mescolano nella canzone.
Il ritornello dice così: “Liberino i Cinque; li lascino già uscire, liberino i
Cinque, li restituiscano alla casa”.
Il testo completo è il seguente:
“LIBERINO I CINQUE”
Lenta conversazione che dipende dalla posta/Lenta
conversazione, e per lettera, con un prigioniero. Convinzione e Volontà che
rendono più forti/La famiglia ed il tempo languiscono. Liberino I
Cinque/li lascino già uscire.
Liberino I Cinque/restituiscili a casa. Fare come se niente fosse e
guardare da un'altra parte/E’ facile, ma dentro bugia e verità si combattono.
Svegliati già, l'ingiustizia ha un nome /Svegliati già, e difendi
questi cinque uomini.
Liberino I Cinque/li lascino già uscire
Liberino I Cinque /restituiscili a casa
Freddo, caldo, celle oscure, porte senza chiavi/Parole dure,
giorni e notti lunghe senza canti di uccelli. Silenzio mortale, silenzio
amico/Quando alla mente accorrono ricordi cari.
In lontananza nella neve/Un albero solitario dorme. Il vento frusta
E lui giace inerme/Aspetta il giorno, la primavera. Aspetta l'ora di
fiorire in terra verde.
Liberino I Cinque/li lascino già uscire
Liberino I Cinque/restituiscili a casa.
Lenta conversazione che dipende dalla posta/Lenta
conversazione, e per lettera, con un prigioniero. Convinzione e Volontà
che rendono più forti/E la famiglia ed il tempo languiscono.
Liberino I Cinque/li lascino uscire già
Liberino I Cinque/restituiscili a casa.
Lasciali uscire/Che il tempo passa
Lasciali uscire/restituisci gli innocenti a casa
- Ha nei suoi progetti di cantare la canzone in alcuno dei suoi concerti
prossimamente?
Penso di dare alcuni concerti in Wisconsin prossimamente e la canterò. Mi
piacerebbe anche che il nostro gruppo suonasse a Cuba qualche giorno. Finiamo di
registrare “Liberino I Cinque” questa settimana e pensiamo di suonarla in tutti
i posti dove andremo.
Spero anche che la suonino nelle nostre stazioni radio e cantarla dove voglia
che si parli di loro.
- Rispetto ai suoi più recenti contatti con Fernando, come descriverebbe il
suo morale e la sua situazione?
Sta lavorando dentro la prigione, in una palestra. Si sa che lui è di carattere
forte. Mi ha meravigliato sempre il suo ottimismo. Questo sì, legge molto. A
volte cerco di inviargli libri, lui preferisce la letteratura in spagnolo
malgrado parli un inglese perfetto. Gli mandiamo delle lettere benché la posta
in Indiana sia solitamente lenta e non gli arrivano tutte le settimane, ma so
che sta bene d’animo in questo momento.
Per ascoltare la canzone scaricate da:
http://download.yousendit.com/BB77CA0E5BE64C9B
* L’autore è un giornalista cubano del sito
web ACN, (Agenzia Cubana di Notizie)
traduzione di Ida Garberi
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