I partecipanti al IV Colloquio Internazionale “Per la Liberazione dei Cinque Eroi
e la Lotta Contro il Terrorismo”, accordano, unanimemente, di emettere la
seguente DICHIARAZIONE FINALE:
A tutte le donne ed uomini dei mondo amanti della giustizia.
Cinque valorosi cubani: Gerardo, Ramon, Antonio, Fernando e René, da più di
dieci anni sono mantenuti in carcere in modo ingiusto, nelle prigioni degli
Stati Uniti d'America; il loro unico delitto è stato quello di combattere il
terrorismo.
Questi Cinque uomini stavano lottando contro il terrorismo, difendendo le cause
più giuste della dignità e della libertà umana, hanno in sé il decoro di tutto
il loro popolo, di tutta l'umanità progressista.
Il lungo e politicizzato processo è servito affinché si commettano contro di
loro ed i loro parenti, le più incredibili torture fisiche e mentali; violazioni
delle norme del diritto ad un processo e delle regole sul trattamento ai
detenuti, costituendo flagranti violazioni dei principi più essenziali del
diritto internazionale.
Il governo degli Stati Uniti d'America, mantiene una doppia morale ed una doppia
facciata nella loro politica di lotta contro il terrorismo, alberga, protegge ed
appoggia delle organizzazioni terroristiche che manovrano dal loro territorio in
modo permanente e sistematico, per preparare atti di questo tipo; e questo ha
causato molte vittime, non solo al popolo cubano, ma bensì a cittadini di altri
paesi.
Tenendo in conto quello che è stato citato anteriormente:
I partecipanti nel IV Colloquio Internazionale “Per la Liberazione dei Cinque
Eroi Cubani e la Lotta contro il Terrorismo”, decidono di emettere la seguente
Dichiarazione:
1. esigiamo al governo degli Stati Uniti d'America:
- di rispettare la sua stessa costituzione e restringere il suo operato alle
norme del Diritto Nazionale ed Internazionale.
- di cessare immediatamente le sistematiche e reiterate violazioni dei diritti
umani che commettono contro i Cinque cubani ed i loro parenti,
- di disattivare, i gruppi e le organizzazioni terroristiche che radicano in
questo paese,
- di giudicare nei loro tribunali il famoso terrorista Luis Posada Carriles, come
stabilisce l'accordo dell'aviazione civile di Montreal, in Canada, del 1971 e la
Risoluzione N. 1 373 del 2001, del Consiglio di Sicurezza dell'ONU o che
disponga la sua immediata estradizione alla Repubblica Bolivariana del
Venezuela, affinché sia giudicato per il crimine contro un aeroplano cubano dove
sono state assassinate 73 persone.
2. chiediamo, al governo degli Stati Uniti d'America che disponga in libertà
immediatamente i Cinque Cubani, perché sono innocenti.
3. convochiamo tutte le persone oneste del Pianeta che lavorino intensamente nel
nobile compito di divulgare la giusta causa per la quale lottano i Cinque Eroi
ed esigano la loro liberazione.
4. assicuriamo i Cinque combattenti antiterroristi e tutti quelli che lottano
per la loro libertà che non ci stancheremo mai di denunciare questa ingiustizia
e che continueremo a combattere fino a che ritornino alla Patria.
Che siano già liberi!
Ritorneranno!
Evviva i nostri Cinque Eroi Prigionieri!
Evviva la Rivoluzione Cubana!
Hasta la victoria siempre!
Firmato: I Partecipanti al IV Colloquio Internazionale “Per la liberazione dei
Cinque e la Lotta contro il Terrorismo.”
Città di Holguín, 8 novembre 2008
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