12 marzo '08 - F.Triana www.granma.cu (PL) |
Le azioni per la liberazione dei Cinque Eroi
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Cuba ha chiesto a Ginevra l’appoggio del Gruppo di Lavoro per le Detenzioni Arbitrarie della ONU per la liberazione dei Cinque combattenti antiterroristi, ingiustamente reclusi nelle prigioni degli USA.
Il delegato cubano, Yuri Gala, ha ricordato che tra anni fa il Gruppo del Consiglio dei Diritti Umani aveva emesso l’Opinione No. 19/2005, che definisce senza dubbio alcuno l’arbitrarietŕ della detenzione dei Cinque.
Riferendosi a Gerardo Hernández, Ramón Labańino, Antonio Guerrero, Fernando González e René González, i Cinque Eroi, come sono noti, reclusi nelle prigioni nordamericane per aver cercato di proteggere il popolo cubano dalle azioni di terrorismo organizzate dalla mafia nemica di cuba, a Miami.
Gala ha indicato che con quel testo si era chiesto a Washington di adottare le misure necessarie per porre fine alla situazione, ma in cambio da allora Washington ha optato per continuare a manipolare politicamente il caso nelle Corti degli Stati Uniti, che stanno facendo nuovi passi per consolidare l’arbitrarietŕ del regime di detenzione imposto a questi Cinque Patrioti difensori del diritto alla vita.
Le mogli di due di questi prigionieri politici hanno denunciato che le autoritŕ di Washington negano loro i visti per visitare i mariti reclusi che non vedono dal momento della detenzione, dieci anni fa.
Cuba ha sollecitato dal gruppo di lavoro di dare seguito alla richiesta di liberazione dei Cinque antiterroristi cubani e che si realizzi una visita negli USA per verificare i Cinque casi.
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