Manuel Zelaya,
presidente dell’Honduras, si è proclamato solidale con la causa dei Cinque
cubani prigionieri politici negli Stati Uniti per combattere il terrorismo, ha
affermato Irma Sehwerert, madre di René Gonzalez.
Sehwerert ha
ringraziato per l'interesse del capo di Stato di questa nazione centroamericana
verso Gerardo Hernandez Nordelo, Antonio Guerrero Rodriguez, Ramon Labañino
Salazar, Fernando Gonzalez Llort e René Gonzalez, che da dieci compiono delle
spropositate condanne nelle prigioni di massima sicurezza USA per preservare
Cuba da azioni violente.
Zelaya ha ricevuto nella Casa Presidenziale la delegazione cubana che è rimasta
per sei giorni in Honduras in occasione della terza giornata internazionale per
la libertà dei Cinque cubani, che si estenderà fino al prossimo otto di ottobre,
ha manifestato la madre del lottatore antiterrorista.
Ha enfatizzato che per 45 minuti il mandatario ha dialogato coi visitatori ed ha
dimostrato il suo affetto per i parenti di questi Eroi della Repubblica di Cuba,
condannati senza prove, nel 2001 a quattro ergastoli, più 77 anni di privazione
di libertà.
Riferendosi all'alto dirigente, Irma ha affermato: “è una persona molto gentile,
con un'identificazione tremenda verso il nostro paese.”
Ha risaltato il lavoro dell'Ambasciata di Cuba in Tegucigalpa, che ha
organizzato insieme alla Coordinatrice Nazionale di Solidarietà coi Cinque e
l'Associazione di Amicizia, questi scambi con personalità di governo, partiti
politici, parlamentari, organizzazioni femminili e dei diritti umani, tra le
altre.
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