Gli Stati Uniti stanno escludendo la Bolivia da un programma di preferenze commerciali andine, ha annunciato giovedì 23 la segretaria di Stato Condoleezza Rice, che ha giustificato la decisione affermando che il presidente boliviano Evo Morales non ha migliorato la lotta contro la droga.

 

Secondo Ap la misura è stata annunciata in coincidenza allo sforzo realizzato dal paese sudamericano a Washington per dimostrare l’ingiustizia di questa decisione.

 

In Bolivia il ministro degli Esteri, David Choquehuanca,ha definito l’annuncio “una chiara misura politica  degli USA”, che inoltre hanno anticipato il 31 ottobre, la data stabilita per una determinazione.

 

Choquehuanca ha assicurato che il suo paese è una delle nazioni che ha realizzato maggiori risultati positivi nella lotta contro il narcotraffico,  la corruzione e la miseria.

 

Il governo boliviano ha detto che l’esclusione della Bolivia da questi benefici istituiti dal Congresso degli Stati Uniti nel 1990, provocherà alla Bolivia la perdita del posto di lavoro ad almeno 30.000 lavoratori con impiego diretto e di almeno 300 milioni di dollari in esportazioni che resteranno senza un mercato