L'analisi della distribuzione delle risorse derivate dalle Imposte Diretta sugli Idrocarburi (IDH) è appena iniziata e se occupa una commissione congiunta di specialisti del governo boliviano e delle nove prefetture dipartimentali.

 

Questa revisione – il risultato del processo di dialogo ancora in atto per alleviare la crisi politica - valuterà fondamentalmente la viabilità del pagamento di una pensione vitalizia agli anziani boliviani, conosciuta come "Reddito della Dignità".

 

Il vicepresidente Alvaro Garcia Linera ha spiegato che questo lavoro permetterà di analizzare i criteri sulla gestione delle risorse, oltre alla loro portata tecnica e legale.

Le prefetture spiegheranno dal punto di vista della struttura amministrativa come si usa del denaro proveniente dall'IDH, che percentuale destineranno ai municipi e al pagamento del "Reddito della Dignità", ha sottolineato Garcia Linera.

 

Il presidente del Congresso Nazionale ha anche rivelato la possibile creazione di un fondo di compensazione produttiva per equilibrare i possibili problemi derivanti dal pagamento di questo beneficio sociale.

 

"Il presidente Evo Morales ha proposto l'elezione di consiglieri dipartimentali per esercitare una fiscalizzazione fino ad oggi inesistente", ha detto.

 

I prefetti che si oppongono agli attuali processo di cambio, criticano la nuova distribuzione dell'IDH, affermando che diminuisce le risorse dei dipartimenti, quando in realtà queste risorse sono indirizzate ai municipi e utilizzando questo pretesto per attaccare la amministrazione del Governo e la proposta di Bilancio Generale della Nazione, che ha acquisito lo status di Legge dalla fine del 2007.