La IV Flotta degli USA è minaccia per i i Caraibi
L’allarme dato dal governo del Venezuela

Il Governo del Venezuela ha dichiarato che la presenza della IV Flotta, che gli Stati Uniti hanno deciso di riattivare è una minaccia per i Caraibi e per la pace nella regione ed ha confermato il suo diritto sovrano a rafforzare le sue misure difensive.

In un esercitazione militare realizzata nell’isola venezuelana La Orchila, nei Caraibi, è stato lanciato un missile da un aeroplano Sukhoi, di fabbricazione russa, e il ministro alla Difesa, il generale Gustavo Rangel, ha precisato che il paese ha diritto alla sua difesa e a fare queste manovre.

La Orchila è stata sorvolata di recente da un aeroplano proveniente da una base militare statunitense, a Curacao, a 3 minuti di volo da Caracas, provocando una protesta del Governo del Venezuela ed una posteriore scusa da parte degli Stati Uniti.

Interrogato sull'esistenza della base di Curacao, Rangel ha detto che rispetta le decisioni sovrane degli Stati Uniti e Curacao, ma che: "Siamo anche noi sovrani e prendiamo le misure necessarie, considerando la sua ubicazione".

Il ministro alla Difesa venezuelano ha aggiunto che questa base è una minaccia per la pace nei Caraibi ed confermò che il Venezuela continua a prepararsi per la propria difesa.

"Non ci va chiesto perché prepariamo la nostra difesa: va domandato perché loro si preparano ad aggredirci. È indispensabile il rispetto reciproco", ha sottolineato.

Rangel ha reso noto che durante la manovra dalla base operativa di La Orchila ha potuto conversare con tutte le zone navali del paese, sottolineando il miglioramento nella sfera delle comunicazioni.

Le forze armate stanno ricevendo tutto l'equipaggiamento disponibile con fucili automatici Ak-103. Il Venezuela riceverà in questi giorni gli ultimi quattro aerei Sukhoi dei 24 comprati dalla Russia.

"Stiamo costruendo un centro di manutenzione per elicotteri e tra pochi giorni giungeranno gli ultimi, anch’essi acquistati dalla Russia" ha segnalato senza indicare numeri precisi.