La
Federazione Studentesca Universitaria (FEU),
LA STORIA MI
ASSOLVERÀ NUOVAMENTE IN BRAILLE
Félix Milián
"La Storia mi
Assolverà", memoria difensiva di Fidel Castro nel processo per i
fatti della caserma Moncada, si pubblica a Cuba, da 21 anni, nel
sistema braille.
Il testo è edito
dalla casa editrice José Martí ed è disponibile nelle scuole
speciali, biblioteche ed aree speciali per ciechi, spazi esistenti
nei principali centri urbani del paese.
Questo documento,
trascritto con procedimento di lettura e scrittura al tatto, fa sì
che i non vedenti possano conoscere da soli le tesi del leader della
Rivoluzione.
Esprime anche gli
obiettivi di quel gruppo di giovani attaccanti della seconda
fortezza militare della tirannia di Batista.
L'elaborazione di
libri in braille, è cominciata, a Cuba, in modo sporadico nel 1954,
con l'opera "Così è Cuba", di Alberto Boix, ed ha incluso - dopo il
trionfo della Rivoluzione - la Prima Dichiarazione dell'Avana, ma
dopo è stata interrotta per quasi 25 anni.
Oggi esistono due
centri per la stampa: quello dell'Associazione Nazionale dei Ciechi
e quella del Ministero dell’Educazione, dove si pubblicano libri, la
rivista Faro ed il bollettino dell'Associazione. |
oggi, ha reso tributo al
valore, alla dignità ed alla passione in difesa della verità e delle idee,
a 55 anni dalla memoria difensiva di Fidel Castro nel processo agli
assaltanti del Moncada.
Lo spirito di quell’indimenticabile
autodifesa di un giovane avvocato, conosciuta dal mondo con la sua frase
finale " La storia mi assolverà ", vive negli oltre 6mila studenti del
primo anno della Facoltà di Diritto, che si sono incorporati ieri al
Contingente Julio Antonio Mella.
Si tratta di un'avanguardia, che fa sua
la vocazione di servizio, degli studenti universitari, al popolo e la sua
Rivoluzione, ha dichiarato all'agenzia AIN Adalberto Hernández, presidente
del FEU.
Hernández si è riferito al massiccio
ingresso come ad un omaggio, inoltre, al Primo Congresso Nazionale degli
Studenti, nell’ottobre 1923.
Hernández, che è anche membro
dell'Ufficio Nazionale dell'Unione dei Giovani Comunisti, ha definito
l'università di Camagüey un’eccellente sede per l'atto nazionale
d’ingresso e di mostra dell'appoggio studentesco allo sforzo della nazione
per superare i danni provocati dagli uragani Ike e Gustav.
Come tanti immobili, comprese case e
centri di lavoro e studio, anche l’Università è risultata gravemente
danneggiata, ma è anche un esempio della capacità di resistere, lottare e
vincere di un popolo, consacrato al recupero, ha enfatizzato.
Come una priorità di questi tempi, il
Contingente, che riunisce gli studenti di Diritto di tutto il paese,
mobiliterà i suoi integranti a favore dei lavori per cancellare di danni
causati dagli uragani, con particolare attenzione alla produzione di
alimenti.
Lo stimolo di una solida cultura del
Diritto nel popolo sarà uno dei propositi del Contingente in questo corso
scolastico, come anche l'appoggio alla docenza nei livelli d’insegnamento
inferiori ed in contributo al rafforzamento dell'etica nel settore
giuridico.
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