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18 luglio '08 - www.granma.cu
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Il Consiglio di Stato emana due nuovi decreti legge |
Il presidente Raúl Castro ha firmato i due decreti legge pubblicati oggi sull’assegnamento in usufrutto delle terre incolte e il trattamento lavorativo e salariale dei maestri e professori pensionati che ritorneranno nelle aule.
Il Decreto Legge n. 259 autorizza l’assegnamento delle terre statali incolte a persone naturali o giuridiche in regime d’usufrutto. Le terre saranno utilizzate in forma razionale e sostenibile in conformità alla natura del suolo per la produzione agro-zootecnica.
L’usufrutto è concesso per un termine iniziale di 10 anni e potrà essere prorogato per altri 10 anni, nel caso delle persone naturali, e per 25 anni per le persone giuridiche.
Il decreto stabilisce che il limite massimo d’affidamento per persone naturali non in possesso di terre è di 13, 42 ettari. Chi è già possessore di terre, in proprietà o usufrutto, potrà incrementarle fino a raggiungere i 40,26 ettari.
Il Decreto Legge n. 260 autorizza provvisoriamente ed in forma eccezionale i maestri e i professori pensionati per età, con possibilità di apportare la loro professionalità ed esperienza, a ricevere l’intero stipendio del ruolo che occuperanno e la pensione.
Il decreto è stato considerato conveniente, fino a quando non sarà approvata la nuova legge di sicurezza sociale.
La vigente legge di Sicurezza Sociale stabilisce che i pensionati per età possono svolgere lavoro remunerato, senza che in nessun caso la somma del nuovo salario e della prestazione concessa ecceda l’importo del salario ricevuto al momento della pensione.
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