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10 marzo '08 - K.S.Garcia www.granma.cu
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Raúl Castro ha presieduto l’ XI Congresso della FEEM • Crediamo nei giovani”, ha detto Esteban Lazo
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“Fidel sta seguendo il Congresso e si sente orgoglioso di voi. Mi ha chiesto di trasmettervi il suo saluto!”, ha affermato Raúl Castro Ruz, pochi minuti prima della chiusura del XI Congresso della Federazione degli Studenti delle Scuole Medie Superiori, FEEM.
Raúl Castro, presidente di Cuba e Generale dell’Esercito, ha partecipato ai lavori sin dalle prime ore dell’ultima giornata, nella sessione generale, assieme al primo vicepresidente José Ramón Machado Ventura e ad Esteban Lazo, membro del Burò Político, che ha pronunciato il discorso di chiusura: “ Dal magistero del Compagno Fidel abbiamo appreso che credere nei giovani è un’attitudine, un pensiero, determina una condotta e la nostra condotta non sarebbe la stessa se non avessimo fede nei giovani”, ha detto.
“Li vediamo con la capacità di creare, trasformare, pensare, con molta fiducia in voi stessi” ha affermato Esteban Lazo, vice presidente del Consiglio di Stato, che ha riconosciuto che si devono fomentare profondi motivi per servire la Patria e per far sì che non si creino frontiere insuperabili tra vocazione e necessità.
A 37 anni dalla sua creazione, la FEEM, che raggruppa oggi circa 530.000 studenti, si fa carico di sfide differenti e continua a svolgere la stessa missione: garantire il futuro della Rivoluzione.
Per questo, riferendosi al tema più ricorrente del Congresso, la difesa della Patria, Lazo ha segnalato che, come aveva sottolineato Raúl, ogni generazione necessita le sue proprie motivazioni e i suoi propri valori. Nessuno oggi sarebbe rivoluzionario solo perchè gli narriamo le penurie di suo padre e di suo nonno per importante che possa essere questo lavoro.
Il ricordo e l’evocazione del triste passato vissuto da altre generazioni di giovani d’essere accompagnato da precetti che indichino a quelli di oggi cosa devono fare in quest’ora e che cosa darà loro l’avvenire. È un errore pretendere di giungere ai giovani mediante forme schematiche, con risorse banali e argomenti senza costrutto”, ha dichiarato.
L’oratore ha segnalato la coraggiosa volontà di 100 ragazze che hanno scelto di fare il servizio militare volontario ed ha sottolineato il senso ampio della difesa basata anche nello studio, anche se, ha detto, non è sempre sufficiente, oltre alla preparazione personale dello studente che si continua ad associare negli esami.
“Se chiediamo ai lavoratori di aumentare la produzione e migliorare i servizi, voi dovete esigere migliori risultati docenti e più impegno”, ha indicato Lazo.
Nella sessione generale e stato eletto il nuovo Consiglio Nazionale della FEEM che d’ora in poi sarà presieduto da Gretchen Gómez González (eletta presidentessa con il 99% dei voti) ed integrato da altri 12 membri.
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