Ultima tappa del progetto di

 

trasmissione, in Cuba, dei canali

 

televisivi cinesi 

 

 

18 febbraio '08 - L.P.Navarro www.granma.cubaeb.cu

 


Con l'inaugurazione della terza ed ultima tappa del progetto di trasmissione, in Cuba, di tre canali internazionali della televisione della Repubblica Popolare di Cina, il segnale arriva già a 45434 stanze di installazioni turistiche ed albergatrici ubicate in tutte le province dal paese e nel municipio speciale Isola della Gioventù.

Il progetto concretò i suoi primi passi nel novembre 2004, quando il segnale televisivo arrivò a 12 punti del territorio nazionale ed abbracciò 30000 stanze. Oggi si riceve anche in centri di Salute, Educazione, immobiliari, sedi diplomatiche e reti di cavo associate ai punti di ricezione dei menzionati canali.

Ernesto López Domínguez, presidente dell'Istituto Cubano di Radio e Televisione (ICRT), ha sottolineato che il successo di queste trasmissioni si deve in primo luogo alla volontà dei governi di entrambi i paesi e, con essi, allo sforzo di specialisti e tecnici cinesi e cubani che, per anni, eseguirono il progetto con rigore, professionismo e senso di fratellanza.

In corrispondenza con questi propositi di cooperazione, appoggio mutuo e reciprocità, ha sottolineato l'espansione del canale Cubavisión Internazionale in Cina. Attualmente, arriva a 200 installazioni distribuite in 16 province, per un totale di 21039 abbonati. Per noi, ha aggiunto, ciò ha una connotazione significativa, perché la Cina è la prima nazione del continente asiatico dove arriva il segnale cubano.

Il Presidente dell'ICRT ha evidenziato che la possibilità che possano vedersi in entrambi i paesi i rispettivi canali internazionali, è la migliore opportunità per mostrare al mondo la realtà, la verità, tradizioni popolari, musica, sport ed idee di queste nazioni sorelle che costruiscono il socialismo.

A capo della delegazione asiatica, il signore Tian Ji, viceministro dell'Ufficio di Cinema, Radio e Televisione della Repubblica Popolare Cina, ha assicurato che questo progetto inietterà nuova energia alla tradizionale amicizia bilaterale ed occuperà una pagina importante nella storia degli scambi culturali tra i nostri paesi.