RELAZIONE FINALE (in spagnolo)

 

25 marzo '08 - www.granma.cu

 

Il messaggio per Fidel dei

residenti cubani all’estero
• Riuniti contro il blocco e il Terrorismo

 

 

 

Caro Fidel:

 

I partecipanti all’incontro cubano dei Residenti all’Estero contro

Messaggio ai Cinque Eroi dei partecipanti all'evento Cubani Residenti all'Estero contro il Blocco ed il Terrorismo

 

22 marzo '08

 

Cari fratelli Gerardo, Ramón, René, Antonio e Fernando:

A nome delle organizzazioni di cubani che difendono la Patria da differenti latitudini, gli assistenti all'evento Cubani Residenti all'Estero contro il Blocco ed il Terrorismo, vogliamo farvi arrivare un forte abbraccio.
La testimonianza dei vostri parenti e di altre vittime degli atti terroristici di cui è stato oggetto il nostro popolo, rivissuto durante queste giornate di intenso interscambio, ci ratifica che il vostro eroismo ed integrità rappresentano la vivida stirpe di questo eroico popolo e la vera lotta contro il terrorismo. Non solo i cubani, bensì lo stesso popolo statunitense fu protetto dalla nobile missione che voi compivate, dove oggi si dà riparo ai veri assassini e terroristi.
Il vostro sacrificio per salvaguardare la sicurezza della Patria e dei suoi figli, è la verità che ci proponiamo fare arrivare a tutti gli angoli del mondo, modesto compito comparato con ciò che voi avete fatto. Sapremo compierla con la certezza che più prima che poi vi avremo tra noi.

¡Hasta la victoria, siempre!

 

il blocco e il terrorismo, vogliamo esprimerLe che sentiamo il profondo orgoglio d’essere cubani e questo si deve in gran parte all’opera che abbiamo costruito negli ultimi 50 anni, guidati dalla sua capace direzione.

 

La sua vita rivoluzionaria e il suo esempio sono una parte inseparabile della storia di Cuba e del mondo  intero, e grazie a questa la nostra piccola Patria è diventata un gigante della dignità, l’indipendenza e la solidarietà umana.  Patria che porteremo nel cuore ovunque ci troveremo e per la quale siamo disposti a lottare sino all’ultima conseguenza.

 

Può star sicuro che come noi esistono in tutto il mondo migliaia di cubani che sentono un’eterna gratitudine per la sua vita di sacrificio e di dedizione al nostro popolo.

 

Desideriamo e le auguriamo che la sua salute ci permetta di poter contare con lei per molti anni a venire.

 

Oggi la Battaglia delle Idee si trasforma nella più importante da sferrare in ambito internazionale, ma siamo tranquillo e certi che la Rivoluzione continuerà la sua eterna avanzata nella storia, contando sul suo apporto e sul suo esempio, perchè la Rivoluzione ha contato sul Soldato delle Idee più straordinario e irripetibile dell’umanità e del quale siamo leali seguaci.

 

Lei sarà per sempre il nostro Comandante!

 

 

21 marzo '08 - www.granma.cu

 

Nuovo portale per gli

emigrati cubani

 

 

Dirigenti e rappresentanti delle organizzazioni partecipanti alla riunione dei “Cubani Residenti all'Estero contro il Blocco ed il Terrorismo” hanno assistito alla presentazione della nuova versione del portale web a loro dedicato.

 

Specialisti del Ministero degli Affari Esteri di Cuba (MINREX) hanno promosso all’Hotel Nacional, sede dell’evento, il nuovo portale www.nacionyemigracion.cu alla presenza di 129 emigrati di 34 paesi.

 

Il portale dell’immigrazione cubana era nato nel 2004, in occasione della III Conferenza Nazione ed Emigrazione dell’Avana. Il nuovo portale, con grafica e contenuti aggiornati, è stato elaborato dagli esperti delle Direzioni di Divulgazione ed Informazione, Affari Consolari ed Attenzione ai Cubani all’Estero ed Informatica e Comunicazione, del MINREX.

 

Dalla home page del portale è possibile accedere alle sezioni antecedenti, informazioni consolari, archivio, eventi, galleria e forum per contribuire alla divulgazione delle attività per lo sviluppo dei valori patri.

 

Il portale www.nacionemigracion.cu include anche l’edizione digitale della rivista dell'emigrazione cubana, “Correo de Cuba”, che è stata presentata nel formato cartaceo, con materiali, tra l’altro, riguardo alle dichiarazioni di Gerardo Hernández, uno dei cinque cubani prigionieri negli Stati Uniti per aver  lottato contro il terrorismo.

 

Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, Fernando González e René Gonzáles, sono incarcerati da 10 anni e condannati con un processo manipolato, nella città di Miami, in cui il giudice non accolse nessuna delle attenuanti della difesa, applicò tutte le aggravanti richieste dalla procura, emettendo sentenze smisurate.

 

20 marzo '08 - D.F.Mexidor www.granma.cu

 

Continue e irreversibili le relazioni

di Cuba  con l’Emigrazione

Felipe Pérez Roque: gli Stati Uniti sono il maggior ostacolo

ai vincoli con i residenti all’estero

 

 

“Il processo di normalizzazione delle relazioni è continuato e irreversibile", ha affermato il Ministro degli Esteri, Felipe Pérez Roque, dando il benvenuto ai 129 compatrioti di 34 paesi che partecipano alla riunione  dei Cubani residenti all’Estero contro il Blocco e il Terrorismo, che si sta svolgendo nella capitale cubana.

 

Pérez Roque ha sottolineato che non pochi di coloro che hanno viaggiato a Cuba, devono vincere molte difficoltà, soprattutto coloro che vivono negli USA perchè affrontano forti rischi legali di fronte all’ostinata politica aggressiva di Washington, che è il principale ostacolo per il flusso di questi vincoli.

 

Il Ministro ha denunciato ancora una volta la manipolazione del tema migratorio da parte dell’amministrazione statunitense, la criminale legge detta  “De Ajuste cubano” e le restrizioni imposte alle famiglie, per impedire legami. Inoltre ha denunciato  i tentativi di spogliare l’Isola dei suoi professionisti, ma nonostante  tutto questo si mantiene invariabile il proposito del governo di Cuba di facilitare i contatti con i residenti all’estero, ha puntualizzato Felipe che ha aggiunto che a L’Avana si continua a lavorare seriamente e con buona misura per realizzare questo obiettivo.

 

Il Ministro ha anche specificato che questo incontro è differente dai tre già realizzati sul tema Nazione ed Emigrazione ed ha precisato che si tratta più di tutto di uno scambio più piccolo, con dirigenti e rappresentanti delle organizzazioni dei cubani più impegnati e che rappresentano le organizzazioni dei cubani più impegnati ed attivi, coloro che rappresentano i cubani che per diverse ragioni hanno fissato la loro residenza al di fuori dell’Isola e mantengono inalterabile la loro dedizione alla Patria.

 

Vivono all’estero circa 1,5 milioni di cubani e i loro figli, in 57 paesi e circa 193.0000 hanno visitato la terra natale nel 2007.

Il ministro ha detto che si tratta di una cifra record storica perchè una proporzione significativa proveniva dagli Stati Uniti.

Erano presenti all’inaugurazione dell’incontro anche Eliades Acosta, capo del Dipartimento di Cultura del Comitato Centrale e Alejandro González, vice ministro degli Esteri, tra i diversi funzionari.