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IN APPENA 8 ANNI
Edificate più di 7000 opere
d’interesse sociale
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10 gennaio '08 - M.Julia Mayoral www.granma.cu (AIN)
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Gli investimenti legati alla Battaglia di Idee hanno permesso, in appena 8 anni, il completamento di 7200 opere, la maggioranza con beneficio diretto a servizi di salute, educazione, cultura e sport che riceve il popolo. Il processo, però, necessita ancora una maggiore efficienza, lo hanno riconosciuto gli esponenti del governo che, ieri, hanno partecipato al programma televisivo Tavola Rotonda Informativa.
Otto Riviero Torres, vicepresidente del Consiglio dei Ministri, tra i risultati, ha evidenziato la riparazione di 779 istituti scolastici nella capitale e di 335 nel resto del paese, la creazione di scuole per istruttori d’arte nelle 14 province e nel municipio speciale dell’Isola della Gioventù, l’apertura di 15 residenze per Professori Generali Integrali, lo sviluppo della rete dei centri politecnici, la nascita dell’Università di Scienze Informatiche (UCI), la ristrutturazione e l’ampliamento di 250 policlinici e l’edificazione di 600 sale di riabilitazione.
Anche la ricostruzione e l’ammodernamento degli ospedali ha ricevuto e riceverà la massima priorità. Fino al momento sono stati terminati 6 ospedali nella Città de L’Avana.
Nonostante i successi – ha dichiarato Otto Riviero - ci sono deficienze nella preparazione tecnica delle opere, nelle tabelle di marcia delle forniture dei materiali, nella forza lavoro e rendimento, nei sistemi di pagamento per stato di avanzamento e nel controllo dei materiali.
Fidel Figueroa, ministro della Costruzione (MICONS), ha dichiarato che gli investimenti per la Battaglia di Idee hanno obbligato tutto il settore, e non solo il MICONS, a cambiare metodi e maniera di lavoro, ad essere più disciplinati quando ci sono impegni di ultimazione delle opere. Nonostante ciò, ci sono date non rispettate per mancanza di organizzazione e di disciplina.
La maggiore risorsa, ha assicurato il ministro, sono gli uomini e si lavora per il miglioramento delle residenze, per il recupero delle scuole di formazione, la riqualificazione e la preparazione di nuovi lavoratori.
Per la fine del 2009 – ha annunciato il titolare del dicastero – ben 14mila nuovi lavoratori si saranno incorporati al settore, ma "la riserva più importante è l’aumento della produttività di coloro che, ora, sono tutti i giorni nei cantieri". C’è bisogno – ha aggiunto – che il sistema logistico funzioni adeguatamente, affinché gli operai non debbano aspettare l’arrivo dei materiali o la riparazione dei macchinari.
Jorge Luis Rodrìguez, primo vice ministro del MINCOS, ha assicurato che il piano di esecuzione del presente anno è stato elaborato con rigore e anticipo, partendo dalle stesse deficienze, ed ha come priorità la costruzione di abitazioni, la manutenzione delle strade e degli acquedotti, le opere della Rivoluzione Energetica e dell’Industria Alimentare e lo sviluppo dei principali poli turistici.
Nel 2008 – ha reso noto il vice ministro – gli investimenti per la Battaglia di Idee riguardano 294 opere, delle quali 292 saranno terminate entro l’anno. Tra queste l’ultimazione dei lavori in 49 policlinici, interventi in 73 ospedali e l’istallazione, in questi centri, di attrezzature di alta tecnologia.
Per la ripercussione sulla qualità della vita del popolo, 225 delle opere che saranno terminate durante l’anno riguardano la sanità, l’educazione, inclusa quella superiore, la cultura e lo sport.
Nel corso della Tavola Rotonda Informativa è stata analizzata anche la situazione dell’industria nazionale dei materiali da costruzione. Rafael Soler, vice ministro del MICONS, ha spiegato che, grazie ad importanti investimenti di recupero e al montaggio di nuove linee di produzione, è aumentata l’offerta di sabbia, pietre, mattoni e laterizi, cemento, ceramiche e sanitari. Cosa che permetterà la continuità dei principali programmi.
Il ministro ha commentato che ci si registrano ancora deficit in determinate forniture e pertanto si aumenteranno i ritmi produttivi per rispondere adeguatamente ai problemi di primaria importanza, come la manutenzione e la costruzione di case.
L’Avana, pioniera nella Battaglia di Idee, registra l’ultimazione di ben 2.551 opere, che corrisponde al 40% delle opere realizzate nel paese, ha segnalato Norberto Pèrez, delegato del Mincons per la provincia. "Nella capitale – ha riconosciuto il funzionario – tutte le deficienze segnalate sono presenti in maggiore grandezza".
"Il settore conosce i suoi problemi e ogni dirigente sa cosa fare per incontrare l’efficienza che ci hanno richiesto il Comandante in Capo e il Secondo Segretario del Partito", ha concluso ministro della Costruzione.
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