Raúl ha percorso le province orientali

 Ha visitato opere d’interesse economico, sociale, storico e militare a Santiago di Cuba e Holguín

Il Generale dell’Esercito Raúl Castro, Secondo Segretario del Partito e Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri ha realizzato in questo fine settimana un lungo percorso in centri d’interesse economico, sociale, storico e militare delle province di Santiago di Cuba e Holguín.

Accompagnato dal Comandante della Rivoluzione Juan Almeida Bosque, dal Generale di corpo dell’esercito Ramón Espinosa Martín e da Miguel Díaz Canel, membri del Burò Politico del Partito, Raúl ha constato lo stato delle opere che si stanno eseguendo grazie alle forze combinate delle FAR, del Ministero della Costruzione e l’Istituto Nazionale delle Risorse Idrauliche, per assicurare il passaggio Est-Ovest che si sta costruendo per portare l’acqua dei fiumi che nascono nel massiccio di Nipe-Sagua-Baracoa e scorrono verso le fertili pianure a nord di Holguín, Las Tunas, a nordest di Camagüey e al nord e al centro della Valle del Cauto.

In un dialogo con il colonnello Pedro José Astraín Rodríguez, deputato dell’Assemblea Nazionale e direttore dell’Impresa dei Servizi Ingegneri DIP-Trasvases, il Secondo Segretario ha conosciuto dettagliatamente la marcia di questo strategico lavoro che permetterà d’affrontare in futuro le siccità e la penuria del prezioso liquido.

La prima tappa dell’opera comprende la costruzione del lago artificiale Melones a Mayarí e d’importanti opere di tunnel tra le montagne, con le condutture dei laghi artificiali di Birán, Nipe, Gibara, Colorada y Naranjo.

Raúl ha insistito sulla necessità d’approfittare con maggior resa la capacità degli equipaggiamenti moderni in dotazione per queste opere e di creare le condizioni per ampliare almeno con un doppio turno il lavoro dei collettivi dei lavoratori, per ottenere così un’economia di tempo e di risorse. “Quello che manca è lavorare!”, ha commentato.

Il Presidente di Cuba ha chiesto a Fidel Figueroa de la Paz, ministro della Costruzione e a René Mesa Villafaña, presidente dell’ Istituto Nazionale delle Risorse Idrauliche, una dettagliata spiegazione sull’andamento delle opere e sul cronogramma del lavoro che si volge nella città di Santiago di Cuba, per risolvere definitivamente la situazione del rifornimento dell’acqua alla popolazione, con un miglioramento delle reti, il controllo della qualità isolato per isolato, la sicurezza nella chiusura dei tombini ed ha anche domandato notizie sui programmi che si sviluppano in Holguín. 

Raúl e il gruppo che lo ha accompagnato ha anche visitato le installazioni della leggendaria Divisione 50, dove ha dialogato con capi e ufficiali e si è  interessato all’esecuzione del piano di specializzazione dei giovani mobilitati nel servizio militare. Inoltre ha apprezzato lo stato delle aule dove si impartiscono le lezioni di computazione ed ha percorso le installazioni dove si preserva con efficacia la tecnica militare del combattimento.

Essendo vicino a Birán, Raúl è andato alla fattoria dei Castro-Ruz e, accompagnato da Almeida e dal generale Espinosa, ha posto una corona di fiori sulla tomba dei suoi genitori, Lina e Ángel.

Inoltre ha visitato brevemente alcune delle installazioni conservate e nella piccola scuola della fattoria ha guardato alcune fotografie di Fidel ed ha ricordato momenti della vita giovanile del Capo della Rivoluzione.

Ieri, domenica 16, Raúl, accompagnato dai generali Espinosa e Díaz Canel, ha visitato il Quartier Generale dell’Esercito Orientale, dove ha ascoltato un lungo rapporto del Generale di divisione Onelio Bermúdez Aguilera, capo di Stato Maggiore di questo Esercito.