21 giugno '08 - L.H.Martinez www.granma.cu

Cuba realizza il miglior livello di

educazione primaria nella regione  

Cuba ha raggiunto, in seguito alla realizzazione del Secondo Studio Regionale Comparativo ed Esplicativo coordinato dal Laboratorio Latinoamericano di Valutazione della Qualità dell'Educazione, che ha coinvolto 16 paesi della zona - e il cui scopo è stato quello di valutare i rendimenti degli studenti del terza e sesto grado nelle materie di matematica, Scienze e Lingue - i migliori livelli di prestazioni con punteggi ben al di sopra della media regionale .

Il risultato è stato divulgato da Ena Elsa Velazquez Cobiella, ministra dell’Educazione, nel corso di una conferenza stampa dove ha precisato che lo studio ha coinvolto oltre 196000 studenti, di cui 11195 pionieri cubani di 109 comuni provenienti da 205 scuole urbane e rurali, selezionati dall’ UNESCO.

Nella ricerca, caratterizzata da tematiche rigorose, più della metà degli alunni valutati in Matematica e Lettura sono riusciti a risolvere esercizi con un alto grado di complessità.

Velazquez Cobiella ha detto il risultato era dovuto al duro lavoro degli insegnanti, direttori, pionieri, delle loro famiglie e comunità. Questo riconoscimento è un impegno a continuare per migliorare la qualità dell'insegnamento; senza trionfalismo, si deve continuare a risolvere i problemi che ci affliggono e guardarci con senso auto-critico.

Tomasa Romero, vice ministro dell'istruzione, ha considerato che il posto raggiunto da Cuba nello studio latinoamericano si deve principalmente ai programmi della Battaglia di Idee, applicate in ogni scuola primaria; tra cui l'iscrizione di 20 studenti per classe, i software educativi e l'insegnamento dell’inglese e degli scacchi. Ha aggiunto che lo studio ha anche confermato che Cuba è il paese della zona che più equipara i risultati tra gli studenti delle zone rurali e zone urbane ed ha dimostrato la parità tra i sessi, ottenuta dalla Rivoluzione, poiché le ragazze hanno ottenuto una migliore qualificazione dei ragazzi.

Il Secondo Studio Regionale Comparativo ed Esplicativo non solo ha misurato i risultati accademici ma ha anche valutato il rapporto tra studenti e insegnanti, il livello socio-culturale della comunità in cui è situata la scuola e le infrastrutture della stessa. Altri paesi coinvolti nelle indagini sono stati Argentina, Brasile, Messico, Colombia, Ecuador, Guatemala, Paraguay, Cile e Repubblica Dominicana, nazione con il risultato più basso.