10 giugno '08 -  www.granma.cubaweb.cu
 

 

Cuba deplora l'atteggiamento di

Washington in materia di diritti umani

 

 

 

Cuba ha qualificato l'attuale governo degli Stati Uniti come il più grave e perverso violatore del Diritto Internazionale e il più famoso violatore dei diritti umani in tutto il mondo.

 

 In un comunicato stampa della Missione Permanente dell'isola presso l'Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra e gli Organismi Internazionali, assicura che Washington ha paura del controllo in materia di diritti umani.

 

Si riferisce alla ribadita decisione della  Casa Bianca di far riferimento al Consiglio dei Diritti Umani (CDU) delle Nazioni Unite, solo quando ci siano questioni di profondo interesse nazionale, come espresso dal portavoce del Dipartimento di Stato Sean McCormack.

 

La missione diplomatica cubana ha considerato che la loro triste storia in materia di diritti umani, ha vanificato qualsiasi aspirazione di questo paese a essere componente dell’Organo.

 

Le recenti dichiarazioni del signor McCormack confermano l'unilateralismo e la selettività dell'attuale amministrazione statunitense. Ribadiscono il profondo disprezzo di questo governo alla cooperazione internazionale in materia di diritti umani.

 

Quelli che si arrogano lo status di gendarmi del mondo non hanno la minima volontà di render conto delle loro azioni.  Si cerca di delegittimare il CDU per disconoscere la sua autorità.

 

La nota conclude che rimane solo da sperare che la nuova amministrazione statunitense, che assumerà le sue funzioni il prossimo anno, non segua i passi di un governo con tale cattiva reputazione.