Kartum 2 maggio'08 - www.granma.cubaweb.cu

GUANTANAMO

Denunciano trattamento crudele ed umiliante nella prigione della illegale base

 

 

L'agenzia EFE ha informato che due ex reclusi sudanesi della prigione statunitense di Guantánamo, appena ritornati al loro paese, hanno denunciato di avere sofferto un incarceramento "crudele, pieno di insulti ed umiliazioni".

Queste affermazioni sono state fatte da Yaqub Mohamed al Amir e Walid Mohamed, in una conferenza stampa in Kartum, poche ore dopo essere ritornati in Sudan a bordo di un aeroplano statunitense che li ha direttamente trasportati da quel criticato bagno penale.

Yaqub ha detto che le autorità della prigione, da martedì, l'avevano isolato in una cella individuale e che all'uscita da Guantanamo gli hanno messo una benda sugli occhi e manette metalliche alle mani che non gli vennero tolte nelle 27 ore in cui durò il volo fino a Kartum.

Proprio prima di consegnarli alle autorità sudanesi, le guardie statunitensi hanno sostituito le manette metalliche con altre di plastica.


Un terzo recluso, Sami al Hajj, cameraman di Al Yazzeera, non ha potuto partecipare alla conferenza stampa perché, come ha denunciato un fratello, all'arrivo fu ospedalizzato, poiché era da 16 giorni in sciopero della fame e presentava uno stato di salute che gli specialisti qualificano di attenzione, .

Il presidente sudanese, Omar Hasan al Bachir, é andato personalmente a visitare il cameraman di Al Yazzeera che é stato ricevuto a Kartum dal direttore generale della catena del Qatar.

Rimangono altri quattro sudanesi incarcerati in Guantánamo: Ibrahim Osman, Mohamed Nur Osman, Mustafa Ibrahim ed Ibrahim Ahmed al Kusi.