30 settembre '08 - www.granma.cu (AIN) |
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L’incontro dei ministri degli
Esteri di Cuba e di Cipro |
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Markos Kipryanou e Felipe Pérez Roque, ministri degli
Esteri di Cipro e di Cuba, rispettivamente, hanno esaminato in una conversazione ufficiale, le vie per rafforzare i vincoli bilaterali, valutando le potenzialità per sviluppare i legami economici e commerciali mutui. Inoltre hanno analizzato gli avvenimenti internazionali e regionali.
Cuba e Cipro hanno stabilito le relazioni diplomatiche il 22 novembre del 1960.
Dal 1994, Cipro ha votato a favore della Rivoluzione cubana, che nell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite reclama l’eliminazione senza condizioni del blocco economico commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba.
La Repubblica di Cipro, con quasi un milione di abitanti, è situata all’estremo Nordest del mare Mediterraneo Orientale, a 380 Km. a Nord dell’ Egitto, 105 a Ovest della Siria e 75 a Sud della Turchia.
Il Ministro degli Esteri di Cipro ha ringraziato per l’invito in questa sua prima visita ufficiale in Cuba, ricordando che la sua prima visita avvenne quando suo padre era presidente del paese , incarico che svolse tra il 1977 e il 1988.
In un dialogo con Ricardo Alarcón de Quesada, presidente del Parlamento cubano, il diplomatico cipriota ha sottolineato lo sviluppo dei vincoli bilaterali e il suo apprezzamento del popolo cubano e della sua Rivoluzione.
Il ministro Markos Kipryanou e la delegazione che lo accompagna hanno reso onore a José Martí, Eroe Nazionale di Cuba, in Piazza della Rivoluzione, nella capitale.
Kipryanou, invitato da Felipe Pérez Roque, ha sottolineato, parlando con la stampa, che il suo viaggio vuole valutare le potenzialità degli scambi mutui per sviluppare meccanismi che favoriscano e facilitino le relazioni economiche e commerciali
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