30 luglio '08 - www.granma.cu

 

 

Il  Presidente dell’Iran ha incontrato

 

Felipe Pérez Roque

 

 

 

Il presidente dell'Iran, Mahmoud Ahmadinejad, ha inviato i suoi più amichevoli saluti al presidente cubano Raul Castro e al leader della Rivoluzione, Fidel Castro, ringraziandoli per la solidarietà espressa verso il suo paese. 

 

Ricevendo il ministro degli Esteri di Cuba, Felipe Perez Roque, il capo di Stato iraniano ha elogiato la fermezza della Rivoluzione di fronte alle aggressioni degli Stati Uniti e valutato molto positivamente  l’operato di Cuba alla presidenza  del Movimento dei Paesi Non Allineati (MNOAL). 

 

Ahmadinejad ha reiterato la volontà della Repubblica Islamica dell'Iran di sviluppare nuove ed ulteriori relazioni con Cuba in diversi settori, ha detto Felipe Perez Roque all’agenzia di stampa Prensa Latina. 

 

Il Ministro degli Esteri cubano ha incontrato il suo omologo iraniano, Manouchehr Mottaki, con cui ha analizzato le relazioni bilaterali, l'attuale congiuntura mondiale e il ruolo significativo dei NOAL nelle relazioni internazionali. 

 

Nello svolgimento di alcune riunioni bilaterali, parallele alle sessioni della XV Conferenza Ministeriale del Vertice MNOAL, il capo della diplomazia cubana ha parlato con diversi ministri degli esteri di var paesi di temi che interessano i 118 stati che integrano questo blocco. 

 

Durante la conversazione con il ministro di Stato e  degli Esteri del Sudan, Fodel Tijani, Pérez Roque ha parlato della situazione relativa alla crisi di Darfur e degli avvenimenti generati attorno a questo fatto. 

 

Tijani ha ringraziato la solidarietà espressa dal NOAL al governo di Kartum, di fronte alla decisione del Tribunale Penale Internazionale di processare il presidente Omar Al-Bashir per presunto genocidio e per crimini di guerra. 

 

Il ministro cubano ha incontrato martedì 29 luglio i ministri degli Esteri dell'India, Pranab Mukherjee; di Cipro, Markos Kyprianou; della Bielorussia, Serguei Martinov, della Repubblica Popolare Democratica della Corea, Pak Ui Chun; e dell'Algeria, Mourad Medelci. 

 

Tutti gli incontri sono avvenuti in un ambiente cordiale e rispettoso e sono serviti per reiterare la volontà delle parti di stringere ulteriormente i vincoli  diplomatici e sviluppare posizioni comuni per affrontare i temi più importanti degli avvenimenti internazionali.