In Bolivia appoggiano la

cooperazione integrale di Cuba

 

La Paz 25 aprile '08 - www.granma.cu

  

 

 


I movimenti boliviani di solidarietà con Cuba e membri dell'Associazione dei Genitori di Famiglia, hanno manifestato a favore della cooperazione incondizionata dell'Isola e condannato le campagne diffamatorie dell'opposizione.

In una concentrazione in Piazza Murillo, nelle vicinanze di Palazzo Quemado, in La Paz, e portando cartelli allegorici sulla fratellanza tra i due popoli, e bandiere, i manifestanti hanno rigettato gli attacchi a questo aiuto da parte degli avversari del processo di cambiamento nella nazione andina.

Sacro Meléndes, presidente dell'Associazione dei Genitori, ha letto un documento delle organizzazioni di solidarietà con l'Isola, nel quale ratificano la loro gratitudine per la qualità della preparazione con cui escono i loro parenti dai centri cubani di studi superiori.

Nel testo respingono anche, in maniera categorica, le manipolazioni e calunnie sul trasferimento a La Paz dei resti di Beatriz Porco che morì di una malattia cerebro vascolare a Cuba, dove stava studiando medicina.

Il testo aggiunge che si respingono gli oscuri interessi politici che stanno utilizzando il dolore e l'ignoranza della famiglia di Porco, cercando di screditare il lavoro umanitario del popolo di Cuba.

Il documento ha anche fatto allusione alle Riflessioni di Fidel Castro pubblicate, nelle quali il leader della Rivoluzione cubana ha denunciato la campagna scatenata a motivo del decesso della borsista boliviana ed offerto un'informazione dettagliata sulle cause del suo decesso.