Organizzazioni di cubani residenti in Europa
hanno denunciato davanti al governo spagnolo la prossima celebrazione a Madrid
di un forum sull'isola con la partecipazione di seguaci della politica
anticubana degli Stati Uniti. La condanna è contenuta in una lettera diretta
al ministro degli Affari Esteri della Spagna, Michelangelo Moratinos, e
segnala che in questa riunione è annunciata la presenza di conosciuti elementi
con curriculum terrorista, come Carlos Alberto Montañer.
Il testo, pubblicato sul sito digitale CubaSolidaridad, segnala che la
maggioranza dei cubani radicati in Europa guardano con ottimismo i passi dati
dal governo spagnolo per eliminare le
sanzioni imposte alla nazione antillana dall'Unione Europea nel 2003.
Inoltre, sostiene che gli europei sono interessati a normalizzare le relazioni
e la cooperazione e stabilire un dialogo franco con l'isola caraibica.
D'altra parte, denuncia la politica aggressiva e destabilizzante del governo
degli Stati Uniti contro Cuba ed il bloqueo
economico, commerciale e finanziario imposto ai cubani durante quasi cinque
decadi.
Aggiunge che Washington contraddice la sua stessa crociata contro il
terrorismo, quando libera e protegge famosi personaggi come
Luis Posada Carriles ed al contempo mantiene
ingiustamente nel carcere Cinque lottatori
antiterroristi cubani.
La missiva osserva che i promotori ed i vari partecipanti nel denominato
Quinto Forum Atlantico sono conosciuti come difensori della politica di
Washington contro Cuba; pretendono boicottare gli sforzi spagnoli e dell'UE a
beneficio della normalizzazione delle relazioni con la maggiore delle Antille.
“Noi come cubani consideriamo questo tipo di riunione come un'intromissione
nei temi interni del nostro paese da parte dei politici, deputati ed altri che
promuovono la politica fallita degli Stati Uniti e pretendono di decidere per
i cubani” sottolinea.
La lettera è firmata dalla Coordinatrice dei Cubani Residenti in Francia ed i
gruppi Radici Cubane (Parigi), Habana Club (Lyon), Collettiva Ode (Parigi),
Cubani in Catalogna, Sierra Maestra (Madrid), La Stella di Cuba (Germania) e
Martí-Maceo (Regno Unito), tra le altre.
L'appuntamento di Madrid è auspicato dalle denominate fondazioni
Iberoamerica-Europa ed Internazionale per la Libertà e l'amministrazione della
Comunità di Madrid, che presiede la conservatrice spagnola di destra Esperanza
Aguirre.
Tra i partecipanti confermati ci sono lo scrittore e fallito aspirante
presidenziale peruviano Mario Vargas Llosa e l'ex mandatario boliviano Jorge
Quiroga, come deputati e politici della Spagna e personaggi anticubani
radicati in Europa.