Un terrorista internazionale, denunciato come tale
dai stessi servizi di Immigrazione degli Stati Uniti, "invitato d'onore" di un
banchetto in piena Miami, con convitati registrati dall' FBI come terroristi ed
una maggioranza delle persone presenti legata ad organizzazioni che appoggiano
pubblicamente l'uso del terrore.
Tale è l'allucinante scena che ha avuto luogo quest'ultimo venerdì nel Big Five
Club della città che l'estrema destra del continente considera la sua patria,
senza che siano intervenuti l'FBI e gli squadroni antiterrorismo dello stato
della Florida.
Nota stampa
Un’offesa brutale alle vittime e ai
familiari del terrorismo
Il governo di Bush permette vergognose
iniziative come questa, dove l’invitato d’onore è stato definito dall'FBI
“uno dei più pericolosi terroristi del continente...”
Miami, 29 Aprile 2008
Nota di stampa
Con questo messaggio vogliamo annunciare
che i Municipi di Cuba nell’esilio Unità Cubana; Giunta Patriottica
Cubana; Consiglio per la Libertà di Cuba e altri importanti organizzazioni
dell’esilio storico offriranno una cena patriottica in omaggio al
leggendario combattente Luis Posada Carriles, venerdì 2 maggio nei saloni
del Big Five del 600 S.W. 92 Avenida, a las 8: 00 P.M.
Preghiamo tutti i cubani che desiderano
dimostrare il loro riconoscimento a questo paladino della libertà di Cuba,
di chiamare al numero 305 447 8866 per prenotare
L’Apostolo ha detto “Onorare onora” e questa è
un’opportunità per onorarci tutti. È invitata la stampa: radiofonica,
televisiva e scritta a questo grandioso incontro. Per la commissione
organizzatrice: Rev. Miguel A. Tudela, Segr. di Propaganda
Municipi di Cuba nell’Esilio 4610 N.W. 7 Street, Miami, Fl. 33126 - Tel.
305 447 8866
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Il Miami Herald, con la sua abituale compiacenza davanti alla fauna mafiosa,
lo scorso sabato informava come un Posada "radiante" avesse abbracciato e stretto la mano "a
centinaia di sostenitori" al suo arrivo al Club, per dopo raccontare che
erano attese 500 persone nella sala di accoglienza con le sue "tovaglie bianche e
tovaglioli rossi ed azzurri".
Con lo stesso tono insipido come se stesse descrivendo un matrimonio, il
compiacente reporter precisa che il terrorista più pericoloso del continente "in
un abito azzurro oscuro" andava da "un tavolo all'altro" salutando i
partecipanti.
Il Big Five Club, al quale è legato un numero di noti cubano americani di Miami
e che occupa un ampio terreno nell'angolo della Calle 8 Sudest e della 92
Avenida nel settore di West Miami-Dade, è il luogo abituale di celebrazioni di
vari gruppi estremisti di questa città nordamericana, dove si tollera
apertamente al terrorismo.
Tra i noti terroristi presenti si trovava Ernesto Díaz, attuale capo di Alpha
66, un'organizzazione creata dalla CIA nei sinistri anni della stazione JM/WAVE
e che ha un lunghissimo curriculum di attacchi terroristi contro Cuba realizzati
sotto gli ordini dell'Agenzia.
"Il banchetto ebbe il livello di una festa di ritorno", ha scritto il cronista
del Herald, banalizzando, con ogni intenzione, questa riunione di delinquenti.
Le successive apparizioni pubbliche di Posada a Miami, sotto il naso delle
autorità giudiziali che pretendono lottare contro il terrorismo, saranno
meticolosamente organizzate sotto l'orientazioni della Cuban Liberty Council e
della Fondazione Nazionale Cubano Americana, due organizzazioni i cui dirigenti
sono stati sempre vincolati con l'intelligence nordamericana ed il clan Bush.
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