Il Guatemala avrà il primo municipio senza

analfabeti grazie al metodo cubano

 

 

30 dicembre '09 - Julio Fumero www.granma.cu (PL)

 

Il Guatemala avrà il suo primo municipio libero dall’analfabetismo il 10 gennaio grazie al metodo cubano Io si posso.

 

Il luogo sarà San Cristobál Acasaguastlán, nel dipartimento centrico di El Progreso, nel quale riceveranno il proprio diploma i 550 membri del programma, ha confermato la sindaco locale, Jeannete Ordoñez.

 

La funzionaria ha partecipato questo martedì al quarto laboratorio effettuato in due anni di lavoro dai collaboratori dell’impresa nella nazione centro-americana, dove gli analfabeti superano il 25% della popolazione.

 

Ordoñez ha elogiato il lavoro delle tre decine di consulenti cubani di questo metodo, della durata di appena due mesi, che per quello stesso giorno alfabetizzeranno 10mila guatemaltechi, otto comunità libere dal flagello e che si propongono di arrivare a 100mila nel 2010.

 

La sede dell’ambasciata di Cuba in Guatemala ha accolto il laboratorio nello stesso anno del 48 anniversario della proclamazione dell’Isola territorio libero da analfabetismo, data istituzionalizzata come Giorno dell’Educatore Cubano.

 

Il consigliere politico, Santiago Feliù, si è riferito alle difficoltà affrontate allora dall’ostilità statunitense, una delle cui espressioni fu l’invasione armata di Playa Girón, nell’aprile del 1961.

 

Nonostante ciò, l’impegno assunto dal leader della Rivoluzione Fidel Castro in La Storia mi Assolverà, di togliere dall’ombra dell’ignoranza più di un milione di cubani della popolazione di allora, fu mantenuto.

 

Di questa rappresentanza diplomatica sono stati omaggiati quattro funzionari, ai quali si è aggiunta la consigliera del Io si posso in Guatemala, per essere stati protagonisti di quella crociata quasi cinque decadi fa.

 

Nessuno di loro ha potuto concludere la propria esposizione quando sono stati invitati a narrare le esperienze dell’epoca, affollati di ricordi che, anche se sembrano lontani nel tempo, continuano a rivivere oggi.

 

Nell’atto ha avuto uno spazio anche Alma Maldonado, membra del gruppo della coordinatrice del programma presidenziale Coesione Sociale, la prima dama Sandra Torres, una delle principali persone a favore della cooperazione cubana in questa ed altre sfere.

 

Maldonado ha elogiato il lavoro di quei professori, che ha definito soldati della Rivoluzione, in un paese nel quale, “progrediamo poco a poco, però sogniamo” di sradicare totalmente l’analfabetismo.

 

La coordinatrice del Io si posso in Guatemala, Bárbara Roque, ha iniziato questo laboratorio con rappresentanti dei 30 consulenti in 17 dei 22 dipartimenti della geografia nazionale, vari dei quali hanno esposto la propria esperienza a favore di un miglior lavoro nel futuro.