Saremo sempre eredi

 

orgogliosi della sua opera

 

Messaggi al Comandante in Capo, di René, Fernando e Gerardo,
a nome dei Cinque Eroi

 

 

13 agosto '09 - www.granma.cu (PL)

 

 

 

Caro Fidel:

le auguro oggi tutta la felicità del mondo come lei merita, e accompagno il mio augurio con un abbraccio rivoluzionario, come figlio del popolo che da tempo ha incorporato le sue idee al suo patrimonio, nelle quali ci ha educato e che sono invincibili. Mi sommo agli auguri per il suo compleanno.

Commuove il suo impegno con il popolo e l’umanità, espresso nella sua instancabile lotta che oggi si trova nell’ambito delle idee, ed in altre circostanze, nelle quali lei avrebbe potuto giustamente decidere di riposare.

Emoziona leggere il messaggio del presidente Chávez, nel quale descrive la sua partecipazione alla battaglia sferrata a San Pedro Sula, in Honduras e fa conoscere il suo apporto al coordinamento delle azioni in risposta al reazionario colpo di Stato in questo paese fraterno.

Lei c’insegna la soddisfazione e la felicità che s’incontrano solo nella lotta  e nell’impegno con i popoli, dal quale sembra provenire la sua instancabile energia.

Essendo lei il combattente rivoluzionario che è, il forgiatore dei suoi sogni e delle speranze, il costruttore dell’opera di giustizia, sono sicuro che con tutto il diritto si considera una persona molto felice, ed è questa felicità triplicata  e permanente che io le auguro nel giorno di oggi.

Felice Compleanno Comandante!

Fernando González Llort
Centro Correccional Federal
Terre Haute, Indiana - USA

 

 

Il solo degno del suo compleanno

 

 

Caro Fidel:

Non sarà l’ultima canagliata del sistema di giustizia yankee quella che oscurerà i nostri spiriti, privandoci dell’allegria di festeggiare il suo compleanno assieme a tutta l’umanità progressista e come figli del popolo che l’ammira e le vuole molto bene.

Al di là dei perversi disegni dei nostri aguzzini, non smetteremo mai d’essere gli orgogliosi eredi della sua opera e fedeli depositari del suo esempio.

Non potremo decifrare le perfide aspettative che danno fiato nell’impero alla brutalità a alla natura di vendetta contro di noi, ma possiamo offrirle la promessa che mai, da nessuna delle nostre celle, uscirà un lamento dal quale sorga la minima concessione di principi, di fronte ad un così brutale nemico. Questo è il solo regalo degno del suo compleanno.

Un forte abbraccio e molti auguri.

René González Sehwerert