I deputati d’Europa ed America

Latina contro il blocco

 

14 aprile '09 - www.granma.cu

 

 

I deputati della sinistra d’Europa ed America Latina hanno chiesto nella capitale spagnola la fine del blocco nordamericano contro Cuba e la liberazione dei Cinque lottatori antiterroristi cubani prigionieri negli Stati Uniti.

 

Le richieste sono contenute in un documento distribuito durante la III Assemblea Parlamentare Euro-Lat (Europa-Latinoamerica), che si è svolta nei giorni scorsi a Madrid con la partecipazione di 150 delegati di queste regioni geografiche.

 

Il testo ribadisce la solidarietà con il popolo e la Rivoluzione socialista di Cuba di fronte al blocco di Washington e per la libertà di Ramon Labañino, René Gonzalez, Antonio Guerrero, Gerardo Hernandez e Fernando Gonzalez, che sono prigionieri negli stati Uniti senza che i loro familiari possano visitarli.

 

Questi Cinque Eroi sono stati detenuti nel 1998 e condannati a pene che vanno dai 15 anni ai due ergastoli per vigilare gruppi anticubani radicati in Florida per conoscere i loro piani terroristi e prevenirli.

 

Esigiamo con rinnovata forza la fine del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dal governo degli Stati Uniti e la liberazione dei Cinque, ribadisce la dichiarazione.

 

Saluta anche il trionfo del Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale in El Salvador e l’approvazione dell’emendamento costituzionale in Bolivia che “apre le porte al rafforzamento della partecipazione popolare ed aumenta i diritti politici e civili”.

 

Ritengono, inoltre, che il Vertice del G-20, svoltosi recentemente a Londra, non ha adottato decisione che rispondono ai gravi problemi economici e sociali che attraversa il mondo, come risultato della profonda crisi del capitalismo.

 

Deputati svedesi reclamano i visti

per le mogli dei Cinque Eroi

 

13 aprile '09 - www.granma.cu (PL)

 

Due deputati svedesi hanno reclamato dal governo nordamericano l’autorizzazione per far sì che  Adriana Pérez e Olga Salanueva possano finalmente visitare i loro mariti, combattenti antiterroristi cubani, reclusi negli Stati Uniti.

 

La richiesta  contenuta in chiare e ferme lettere dei due parlamentari  Hans Linde e Max Anderson, rappresentanti del Partito della Sinistra e dei Verdi, rispettivamente.  

 

Le lettere sono state inviate alle segretarie di Stato e della Sicurezza dell’amministrazione statunitense, Hillary Clinton e Janet Napolitano, rispettivamente. 

 

I legislatori chiedono la concessione dei visti per le mogli di  Gerardo Hernández e René González che, con  Antonio Guerrero, Ramón Labañino e Fernando González, sono ingiustamente reclusi da più dieci anni in prigioni d’alta sicurezza degli Stati Uniti.

 

Nel caso di Olga Salanueva i parlamentari svedesi domandano anche che si ritiri la condizione di  “Esclusa” per l’entrata negli Stati Uniti, imposta dalle autorità nordamericane.

 

Nelle due lettere si segnala che negando i visti temporanei per realizzare visite, Washington impone castighi ulteriori sia ai prigionieri che ai familiari, andando al di là della reclusione, in netta contravvenzione del diritto internazionale umanitario.