La mobilitazione mondiale sarà
cruciale per il caso dei Cinque |
10 febbraio '09 - www.granma.cu
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La mobilitazione mondiale sarà cruciale affinché la Corte Suprema degli Stati Uniti valuti il recente presentato caso dei Cinque antiterroristi cubani detenuti in quel paese, assicurano fonti della difesa.
L’avvocato Roberto González ha spiegato che la Corte accetta pochi casi ed i difensori dei cosiddetti Cinque hanno bisogno di dimostrare la portata e la rilevanza mondiale della causa.
Al rispetto, González ha apprezzato l’entrata nel collegio difensivo di Tom Goldstein, uno specialista nel Convincere la Corte Suprema ad accettare i suoi casi, ed ha evidenziato i principali punti dell’argomentazione.
Tra questi emerge un’ostile sede del giudizio, l’utilizzo di uno stampo razzista per eliminare giurati di colore e la mancanza di prove che sostengano l’accusa di cospirazione per commettere omicidio.
Ma nonostante questo e l’appoggio mondiale, Gerardo Hernández, René González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González, dichiarati Eroi della Repubblica di Cuba, da oltre 10 anni sono detenuti nelle carceri statunitensi.
La difesa sostiene che ci sono conflitti tra l’XI Circuito di Atlanta, che ha ratificato la colpevolezza dei Cinque, altre corti e la stessa Costituzione statunitense.
González ha segnato che questo forse è l’unico caso portato alla Corte Suprema che ha ricevuto condanne internazionali, come quella della Commissione dei Diritti Umani delle Nazioni Unite.
"L’importanza della campagna politica non può essere ignorata, questo è un caso giuridico ma soprattutto politico, e dobbiamo raddoppiare gli sforzi affinché si conosca sempre di più", ha affermato.
"… gli argomenti che stiamo presentando, ci danno in questo momento la più grande opportunità per liberare i Cinque. Questo è un momento critico è molto importante che la rete d’appoggio sia costantemente informata e partecipi attivamente al caso", ha detto Leonar Wainglass, capo del collegio difensivo.
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