Obama deve liberare i Cinque Eroi cubani
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30 dic.'09 - Miguel Maury Guerrero www.granma.cu (AIN)
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Olga Salanueva, moglie di uno dei Cinque Eroi cubani antiterroristi, prigionieri politici dell’impero, ha indirizzato da L’Avana un reclamo di libertà per questi Cinque Patrioti al presidente degli Stati Uniti, Barack Obama.
“È ora che Obama risponda su perchè si mantengono reclusi degli uomini che lottavano contro il terrorismo. Solo lui li può porre in libertà”, ha detto la moglie di René González, nella sede dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP).
In un incontro con i membri del gruppo nordamericano solidale con Cuba, “Global Exchange”, Olga Salanueva ha spiegato gli aspetti del tortuoso cammino legale seguito dalla difesa dei Cinque per ottenere una nuova sentenza per tre di loro (Antonio Guerrero, Fernando González e Ramón Labañino).
Dopo un riepilogo delle azioni di terrorismo sferrate contro Cuba in cinque decenni, Magalis Llort, madre di Fernando González, ha spiegato la situazione paradossale in cui si trova suo figlio, che è la stessa di Antonio,René, Ramón e Gerardo Hernández, dato che tutti loro lottavano per impedire azioni violente di terrorismo.
“Se voi non sapete chi sono Luis Posada Carriles, Orlando Bosch o Félix Rodríguez, noi li conosciamo bene, perchè loro hanno fatto e continuano ad organizzare azioni criminali contro Cuba”, ha detto Rosa Aurora Freijanes, sposa di Fernando, prima di chiedere ai presenti la loro solidarietà.
“Informatevi su questo caso, ha suggerito, chiedete ai congressisti che s’interessino e attuino per ottenere giustizia”, ha segnalato.
Erano presenti Kenia Serrano, presidentessa del ICAP, Mirta Rodríguez e Irma Sehwerert, madri di Antonio e René, rispettivamente.
Global Exchange, che in questa occasione è giunto a Cuba con più di un centinaio d’integranti, è un’organizzazione solidale che promuove le visite e gli scambi con esponenti di differenti settori sociali cubani.
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