188º Anniversario dell’

Indipendenza centroamericana

16 settembre '09 - Carmen Esquivel Sarría  www.granma.cu (PL)

Il presidente di El Salvador, Mauricio Funes, ha richiamato all’unità per affrontare i principali problemi sociali ed economici, parlando nella cerimonia per il 188 º Anniversario dell’indipendenza dell’America Centrale.

Funes ha considerato che è necessario un patto di nazioni come quello del 1992, che rese possibile la fine della guerra nel paese, per risolvere temi di grande importanza come il rafforzamento democratico, lo sviluppo dell’ inclusione e la sicurezza cittadina.

Il governante, che ha preso il potere il 1º giugno, ha considerato che il tema più complesso del suo governo è far diminuire gli indici di violenza che ogni giorno lasciano una media di 12 morti in El Salvador.

"Dobbiamo vedere l’insicurezza come il dramma maggiore di El Salvador e disgraziatamente di tutta la nostra regione centroamericana", ha detto Funes nella cerimonia, che si è svolta in Plaza Libertad, al centro della capitale San Salvador.

"La lotta contro il crimine organizzato e le sue molteplici manifestazioni non è compito di un presidente, nè di un governo2, ha aggiunto, ed ha convocato tutti i settori e le forze vive della nazione ad unirsi in una grande crociata contro la delinquenza.

Per il presidente di El Salvador affrontare il flagello necessita d’una politica rigida e forte, articolata con gli altri paesi della regione.

"Inoltre è necessario, ha aggiunto, combattere situazioni d’indole economica, sociale e culturale, che alimentano l’insicurezza, come la miseria, l’esclusione, l’emigrazione, la disuguaglianza e la mancanza d’opportunità.

L’anniversario dell’indipendenza è stato celebrato in tutta l’America Centrale con cerimonie, sfilate civiche e militari e percorsi con le torce della pace e della libertà. A differenza degli anni precedenti, la fiaccola non è stata portata in Honduras, per la condanna dei paesi al regime di fatto che ha usurpato il potere dopo il colpo di Stato dello scorso 28 giugno.

Le nazioni centroamericane, integrate nella chiamata Capitaneria Generale del Guatemala, proclamarono la loro indipendenza dalla Spagna il 15 settembre del 1821, dopo tre secoli di dominazione coloniale.