Il socialismo è la risposta ai
problemi mondiali: Evo Morales
 

 

2 dicembre '09 - Mario Hubert Garrido www.granma.cu (PL)

     

 

Il Presidente boliviano Evo Morales, ha assicurato che il socialismo è la risposta alle domande dei movimenti sociali ed ai problemi del mondo, mentre il sistema capitalistico è il generatore di ogni tipo di crisi.

 

Nelle dichiarazioni a Prensa Latina in un incontro con i corrispondenti stranieri, Morale ha segnalato che questo sarà uno dei temi cruciali dell’VIII Riunione dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra America (ALBA), con sede a Cuba, che si terrà il 13 ed il 14 dicembre.

 

Dopo aver confermato la sua presenza all’appuntamento sull’Isola caraibica, Morales ha spiegato che i rappresentanti delle nove nazioni membri del sistema multilaterale dovranno approfondire, nel mezzo della crisi globale generata dal capitale nelle finanze, l’economia, il medio ambiente e l’impatto del cambio climatico.

 

Questa situazione di caos dovuta all’accumulazione della ricchezza in poche mani, ha detto, mostra che il capitalismo non è la soluzione per i nostri popoli.

 

Morales ha segnalato che la reale risposta alle domande dei popoli è il Socialismo, “Per alcuni il Socialismo del XXI secolo, per altri il Socialismo comunitario”, ha spiegato.

 

Lo statista ha indicato la prossima riunione dell’ALBA a L’Avana come storica e non solo perché in questa occasione sarà celebrato il primo lustro del sistema.

 

Al rispetto ha anticipato che i nuovi accordi e dichiarazioni dei rappresentanti di Cuba, Venezuela, Bolivia, Ecuador, Nicaragua, Honduras, San Vincent e le Granadine, Dominica e Antigua e Barbuda saranno sottomessi al parere delle organizzazioni sociali degli stessi paesi, un’iniziativa che presenterà la sua delegazione.

 

D’altra parte, Morales ha considerato che il colpo di Stato a Tegucigalpa del passato 28 giugno e le elezioni illegali sotto il potere militare legittimate da Washington della scorsa domenica, si posizionano contro l’ALBA ed i suoi principali leader.

 

Allo stesso modo ha condannato la presenza di sette basi militari statunitensi in Colombio, come una seria minaccia per la pace nella regione e nel mondo.

 

In questo senso, ha valutato necessaria la proposta dell’ALBA di regionalizzare la lotta contro il narcotraffico e di creare meccanismi di difesa della sovranità delle suoi membri.

Creata nel 2004 da Cuba e Venezuela, l’ALBA è una piattaforma di integrazione diretta ai paesi dell’America Latina e dei Caraibi che pone enfasi nella lotta contro la povertà e l’esclusione sociale.

 

L’ALBA si basa sulla creazione di meccanismi che approfittino dei vantaggi della cooperazione tra le differenti nazioni associate per compensare le asimmetrie tra gli stessi.