Diplomatico yankee dichiarato persona non gradita |
10 marzo '09 - www.ganma.cu |
Il presidente della Bolivia, Evo Morales, ha dichiarato “persona non gradita” il diplomatico dell’ambasciata degli Stati Uniti a La Paz, Francisco Martínez, accusandolo di cospirare con gli oppositori, che – secondo il Governo – hanno legami con la CIA, informa l’agenzia EFE.
Morales ha spiegato che questo funzionario statunitense d’origine messicana “era il contatto permanente con i gruppi dell’opposizione durante tutta la fase della cospirazione”, in chiara allusione “al colpo di Stato civico-prefettizio”, tentato dall’opposizione lo scorso anno.
“Era la persona dell’ambasciata degli USA in contatto con alcuni ex poliziotti che operavano nel Centro Operazioni Speciali (della Polizia boliviana)”, ha detto il presidente durante un discorso al Palazzo di Governo de La Paz.
Il mese scorso, alcuni funzionari di Washington avevano negato le prime accuse mosse a suo tempo dal Capo di Stato contro Martínez, accreditato come secondo segretario dell’ambasciata statunitense.
Nel settembre del 2008, anche l’ambasciatore di Washington a La Paz, Philip Goldberg, era stato dichiarato “persona non gradita”, per le sue attivitŕ contro il Governo di Evo.
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