Il potere d’integrazione dell’ALBA

Il Progetto Culturale al fronte dell’unione geopolitica della regione  

Il ministro degli Esteri del Venezuela, Nicolás Maduro, ha segnalato nell’apertura del Secondo Incontro dei Ministri dell’ALBA che: “Questo meccanismo d’integrazione è l’espressione più concreta che un altro mondo è possibile”.

Nell’Alternativa Bolivariana per i Popoli di Nuestra América (ALBA)  uniamo le nostre radici e continuiamo in questo sforzo, perchè le capacità delle nostre nazioni si possano unire e si possa condividerle in tutte le manifestazioni e le espressioni della vita culturale”, ha segnalato Maduro che, riferendosi al Progetto ALBA – Cultura, ha sostenuto: “ Il progetto ha percorso il cammino di un’opera realizzata con fatti concreti, per unire le distinte espressioni di resistenza storica e le differenti espressioni delle manifestazioni attuali della lotta dei nostri popoli”.

“Siamo riusciti a porre  la cultura al fronte, con le idee, le espressioni d’amore dei nostri popoli, in tutto questo grande sforzo d’unione geopolitica dei Caraibi, del Centroamerica e del Sudamerica” ha detto ancora.

Il Progetto Culturale era l’obiettivo fondamentale dell’analisi della riunione dei ministri di Cultura dell’Alba alla quale hanno partecipato i titolari di Cuba, Bolivia, Nicaragua, Honduras, Dominica y San Vicente y las Granadinas e gli invitati di Ecuador e Paraguay.

Il Progetto è diviso in 5 programmi e 64 azioni, tra le quali  primeggiano la promozione e distribuzione di beni e servizi  culturali, come le borse di studio, i concorsi, i cataloghi, i musei ed i piani editoriali