Paraguay
Assistenza sanitaria gratuita per tutta la popolazione
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25 dicembre '09 - Tania Pena www.granma.cu (PL)
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La gratuità generale dei servizi di Salute Pubblica è entrata in vigore in Paraguay, dopo la disposizione emessa nell’ultima settimana dal governo presieduto da Fernando Lugo.
“Siamo di fronte ad un passo storico per il paese” ha detto Lugo durante la cerimonia ufficiale di annuncio della misura, durante la quale il presidente ha anche chiamato a difendere il profilo sociale ad ogni costo, al disopra degli interessi dei poderosi.
Fonti del Governo hanno precisato che d’ora in poi non ci saranno più imposte, né pagamenti per diagnosi o ricoveri, in un processo di gratuità iniziato nel 2008 a livello di visita medica, che aveva già compreso altre prestazioni sanitarie.
“C’è un Paraguay della maggioranza del popolazione che condivide queste conquiste con ottimismo e con speranza”, ha segnalato Lugo.
“L’iniziativa beneficia soprattutto le persone con le risorse economiche più scarse”, ha reiterato la Ministra alla Salute, Esperanza Martínez, identificando come prossimi successi per il suo ministero, l’acquisto di strumenti ed il miglioramento delle infrastrutture e delle tecnologie.
“È necessario garantire l’arrivo di strumenti per la sanità in tutto il paese”, ha dichiarato ed ha aggiunto che si aspetta un cambio di attitudine e di pensiero da parte dei professionisti e dei lavoratori del settore, considerando che l’assistenza sanitaria deve crescere nel calore umano e nei servizi d’orientamento.
“L’attenzione primaria della salute oggi è una politica solida, seria e che ha fatto concreti passi avanti in Paraguay”, ha sottolineata la ministra Martínez.
Tra le conquiste della presidenza di Lugo, nel 2008 è partito un programma nazionale di vaccinazione per immunizzare più di 1 milione 200000 bambini contro malattie come il morbillo, la poliomielite e la varicella.
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Il Paraguay ricorda la scoperta degli Archivi del Terrore
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22 dicembre 2009 - www.granma.cu (pl) |
Diverse istituzioni del Paraguay, guidate dal Potere Giudiziale, hanno oggi ricordato la scoperta degli Archivi del Terrore che raccolgono dati sulle violazioni dei diritti umani perpetrate durante la dittatura di Alfredo Stroessner (1954-1989).
L’atto di commemorazione si è realizzato nel Palazzo di Giustizia nella capitale, come riporta l’edizione digitale del giornale Última Hora.
Gli Archivi del Terrore – i quali hanno apportato prove sufficienti contro le persone coinvolte nell’Operazione Cóndor – sono conservati nel Museo della Giustizia.
Furono trovati dal difensore dei diritti umani Martín Almada con l’aiuto del giudice Agustin Fernández, il 22 dicembre del 1992, nella città di Lambaré.
Contengono ogni tipo di comunicazione scritta tra le autorità di polizia e quelle militari del Paraguay, Argentina, Brasile, Cile e Uruguay avvenuta durante le dittature militari che governarono tra il 1970 ed il 1980, con fine di reprimere le società dei suddetti paesi.
Essi dimostrano come si pianificò la guerra sporca ed il terrorismo di Stato da parte degli Stati Uniti verso il Sud America e dagli eserciti e la polizia contro la popolazione.
Riflettono inoltre un sistema di controllo sociale nel quale la minima manifestazione di non-allineamento e rifiuto al regime si considerava un atto sovversivo che era represso in maniera extra giudiziale, sommaria e segreta attraverso omicidi, sequestri, torture o sparizioni forzate di persone.
I dati contenuti in quei documenti non sono gli unici e continuano i ritrovamenti.
Nel passato ottobre, sono stati scoperti nuovi “archivi” in un locale del Ministero della Difesa, con dati relativi alla repressione che si applicò durante il regime di Stroessner.
Almada ha affermato che si tratta “di informazioni di agenti confidenziali, i famosi “pyrague” o spie, raccomandazioni di militari a poliziotti, dati sui dissidenti politici, dettagli sui politici, leader contadini, sindacalisti e studenti.
Si sono anche incontrati documenti con pianificazioni di repressioni, dettagli sulle detenzioni, nomi di militari, poliziotti e politici membri del Partito Colorato e funzionari della dittatura di Stroessner implicati con quei fatti.
Quest’anno, l’UNESCO ha inclusi gli Archivi del Terrore del Paraguay nel registro “Memorie del Mondo”.
In tale registro si raccolgono tutte le opere e le collezioni del patrimonio documentale mondiale approvato dal direttore generale dell’UNESCO dietro proposta del Comitato Consultivo Internazionale.
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Paraguay Lugo annuncia un sistema sanitario gratuito per i più poveri
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18 dicembre 2009 -
www.granma.cu
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Il Presidente paraguaiano Fernando Lugo, ha annunciato mercoledì la gratuità totale dei servizi di salute pubblica per i più bisognosi del Paese sudamericano, ha riportato Europa Press.
A partire da adesso, il popolo paraguaio, potrà disporre di “tutti i servizi della Salute Pubblica, gratuiti, come parte del programma di Governo che punta a fornire tale assistenza senza costo alcuno per i più bisognosi” ha affermato il Presidente.
Ha anche messo in rilievo l’aumento, nel 2009, del numero di iscritti all’assistenza pubblica, indicando che “dal 2 gennaio fino all’11 dicembre, 20406 lavoratori sono stati registrati come nuovi contribuenti dell’Istituto di Previsione Sociale”.
“È una notizia che ci rallegra, perché, a dispetto della crisi e della caduta dell’economia nazionale a causa della siccità, l’occupazione formale è aumentata”, ha dichiarato.
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