dalla Colombia e congela il commercio

Il Governo venezuelano ha ordinato il ritiro del suo ambasciatore dalla Colombia ed ha iniziato il processo di congelamento delle relazioni economiche  dopo le accuse di consegna di armi alla guerriglia nel paese vicino.

La decisione venezuelana segue le accuse del governo colombiano sui una presunta consegna del Venezuela di armi comprate  20 anni fa in Svezia, che sono, dicono le autorità colombiane, state consegnate alle FARC, Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia.

In una riunione trasmessa dalla televisione di un Consiglio dei Ministri, il presidente Hugo Chávez ha avvisato che il se il governo colombiano non rispetta i suoi vicini, a lui non interessano più le relazioni con la Colombia  ed ha ricordato che le autorità colombiane hanno deciso di aprire ulteriormente agli Stati Uniti e che le truppe statunitensi stanno  già andando nelle nuove basi della vicina nazione: “E questa è una minaccia per il Venezuela”, ha sostenuto.

Chávez ha accusato il governo del presidente Álvaro Uribe d’essere irresponsabile e consegnato all’impero nordamericano ed ha spiegato che le relazioni economiche con la Colombia non sono imprescindibili.