ASSEMBLEA  NAZIONALE DEL PODER POPULAR
 

Oggi all’esame due Progetti di Legge
 

La nuova Corte dei Conti e il Sistema dei Musei

 

1 agosto '09 -  S.Lee www.granma.cu

 

I progetti di legge sulla Corte dei Conti ed il Sistema dei Musei figurano nella proposta dell’ordine del giorno del III Periodo Ordinario di sessioni della Assemblea Nazionale del Poder Popular corrispondente alla VII Legislatura, nel Palazzo delle Convenzioni della capitale.

 

Le due proposte sono state sottoposte ad un ampio processo di analisi negli ultimi mesi che ha incluso il loro esame da parte dei Deputati, nelle province d’elezione e/o residenza, nelle Commissioni permanenti del lavoro incaricate dell’attenzione a questi temi, ed inoltre da parte di organismi ed istituzioni coinvolte e da specialisti del settore. Questo ha permesso di perfezionare le proposte dei progetti presentati e d’incorporare molti suggerimenti proposti.

 

Nel dicembre scorso, chiudendo la sessioni dell’Assemblea Nazionale, il Generale Generale dell’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, aveva annunciato che erano ad uno stadio avanzato  gli studi per la creazione della Corte dei Conti Generale della Repubblica, come organo gerarchicamente superiore agli organismi dell’amministrazione centrale dello Stato, subordinato direttamente al Consiglio di Stato. ed aveva anticipato che esisteva il proposito di presentare la proposta in questo III Periodo.

 

Raúl aveva anticipato che il progetto coincideva con le funzioni dell’attuale ministero di Auditoria e Controllo, aggregandone altre, perchè prevede di assegnare più facoltà di quelle che suole avere in determinati paesi, limitate soprattutto al controllo dei fondi pubblici,  e si spera che contribuirà in maniera decisiva  a rafforzare l’esigenza del compimento stretto del dovere per tutte le strutture di direzione.

 

Le consultazioni realizzate si sono appena concluse, quando i membri delle Commissioni  per i temi costituzionali e giuridici, i temi economici, educazione, cultura, scienza e tecnologia, hanno approvato i dettami dei due testi legislativi che oggi  si presenteranno nel Parlamento.