|
I lavoratori dell’AIN inviano un messaggio a Fidel
|
22 maggio '09 - I.R.Echevarria www.granma.cu (AIN)
|
Il collettivo dell’Agenzia d’Informazione Nazionale ha inviato oggi un messaggio al Comandante in Capo Fidel Castro, nel quale ribadisce l’impegno che l’AIN continui ad essere una giovane istruita, matura e con esperienza, come è stata definita 20 anni fa.
La lettera è stata letta durante la manifestazione principale per il 35° anniversario dell’agenzia, svoltasi nel Memorial José Martí, e fa riferimento all’incontro, del 20 maggio 1989, con il leader della Rivoluzione.
Aggiunge che, dopo venti anni, l’AIN continua a lavorare per essere meritevole di quell’affermazione e che i suoi giornalisti saranno artefici, con la loro penna, di questo nuovo mondo che si costruisce nell’Isola, con l’attiva partecipazione delle nuove generazioni.
Esteban Lazo, membro del Burò Politico del Partito Comunista di Cuba e vicepresidente del Consiglio di Stato, ha inviato un messaggio di felicitazioni ai lavoratori dell’AIN.
Il testo riconosce la consacrazione del collettivo al nobile compito d’informare il popolo con la maggior obiettività e riflettere la verità della gigantesca opera della Rivoluzione Cubana, nel paese ed all’estero.
Evidenzia che l’Agenzia, in oltre trenta anni, ha avuto un’alta responsabilità politica e professionale, con un linguaggio diretto, uno stile ed identità proprie, ed ha offerto un importante servizio al paese, con risultati positivi, oltre ad essere tra i mass media più visitati in Internet.
Ha segnalato, inoltre, che i suoi lavoratori arrivano a quest’anniversario con maggiori successi, ed assicura che continueranno a lavorare modestamente e consacrati per essere nelle prime linee di combattimento per la costruzione del socialismo a Cuba, all’altezza del popolo, fedeli alla Rivoluzione, al Partito, a Fidel e a Raul.
Rolando Alfonso Borges, capo del Dipartimento Ideologico del Comitato Centrale del Partito, ha sottolineato che l’AIN ha contribuito con dedizione, responsabilità ed entusiasmo a diffondere l’attualità informativa di Cuba.
Ha detto che la professionalità raggiunta in 35 anni si manifesta nei risultati delle missioni e compiti che gli sono state assegnate dal Partito e dallo Stato.
Ha precisato che nel combattimento delle idee che oggi s’impone, la stampa cubana è e sarà sempre in prima linea, difendendo l’opera della Rivoluzione, combattendo e distruggendo con le idee le azioni del nemico.
Esteban Ramirez, direttore dell’agenzia di notizie, ha fatto un racconto dagli anni della fondazione fino ad oggi, quando sono raddoppiati i sottoscrittori con 97 media abbonati al servizio, 32 a quello d’inglese, 45 al servizio fotografico, oltre ai servizi radiofonici, il sito digitale in cinque lingue e il canale di teletex per i cooperanti cubani all’estero.
Ha aggiunto che, coniugare le priorità territoriali con quelle nazionali e le estere, è ancora, dopo 35 anni, una delle sfide più complete dell’AIN, come scrivere con immediatezza, sintesi, eleganza e stile.
Come parte della celebrazione, i lavoratori dell’AIN hanno depositato un’offerta floreale a José Martí nella Piazza della Rivoluzione che porta il suo nome, e posteriormente hanno inaugurato l’esposizione “A volo di notizia”, dell’artista Esteban Machado.
|