Cuba, commemorata la
vittoria sul fascismo

La cerimonia militare in commemorazione del 64° anniversario del trionfo è stata presieduta dal primoviceministro delle FAR, Leopoldo Cintra Frias

 

11 maggio'09 - L.H.Serrano www.granma.cu

 

L’importanza storica del 9 maggio 1945, data che segna la vittoria sul fascismo, è stata sottolineata dal generale di divisione Leonardo Andollo Valdes, secondo capo di Stato Maggiore Generale delle FAR, che ha ringraziato l’eroico popolo sovietico per aver liberato l’umanità da questo flagello, in una guerra che costò molti milioni di vite.

 

La cerimonia militare in commemorazione del 64° anniversario della vittoria, raggiunta con la conquista di Berlino, è stata presieduta, sabato scorso, nel Mausoleo al soldato internazionalista sovietico, all’ovest della capitale, dal membro del Burò Politico del partito, Eroe della Repubblica di Cuba e generale di corpo d’esercito, Leopoldo Cintra Frias, primo vice ministro delle FAR.

 

A nome dei caduti in quella feroce guerra contro gli hitleriani, ha parlato Mijail Kaminin, ambasciatore della Federazione Russa all’Avana, che ha augurato che il fascismo non ritorni mai più ed ha ringraziato il fatto che Cuba continui a ricordare e a rendere omaggio ai martiri di una guerra così eroica e dolorosa.

 

E’ intervenuto anche Alexander Kripunov, ambasciatore dell’Ucraina nel nostro paese, che ha avuto parole emozionate per ricordare la vittoria sovietica, evocando l’esempio dato dagli uomini e dalle donne dell’antica Unione Sovietica. Ha ringraziato i cubani, ed in particolare le FAR, per la cerimonia che ogni anno si svolge in questo luogo dove riposano i resti di 67 fratelli internazionalisti.

 

La solenne attività che le Forze Armate Rivoluzionarie realizzano lì ogni anno a nome del Governo e del popolo di Cuba, ed in omaggio ai 67 soldati sovietici morti mentre compivano la loro missione internazionalista nella nostra patria, è stata presieduta anche da Kenia Serrano Puig, presidentessa dell’Istituto Cubano d’Amicizia con i Popoli (ICAP) e dagli ambasciatori della Federazione Russa, Mijail Kaminin, e dell’Ucraina, Alexander Kripunov.

 

Hanno partecipato, inoltre, Victor Kozentsev, Bielorussia, Beisenbek Duysebaev, Kazakistan, e Ilham Agayev, Azerbaijan, tutti Incaricati d’Affari delle rispettive ambasciate.

 

Sono state depositate nel mausoleo sette offerte floreali a nome delle FAR, dell’ICAP e delle ambasciate di Russia, Ucraina, Bielorussia, Kazakistan e Azerbaijan.

 

Alla fine si è svolta una rassegna militare realizzata dall’Unità del Cerimoniale e la Banda di Musica dello Stato Maggiore Generale delle FAR.