Cuba concede un’onorificenza all’interprete

del Che nella Guerriglia del Congo

 

24 marzo '09 - www.granma.cu

 

 

Il governo di Cuba ha concesso un’onorificenza a Godefroid Tchamalesso, l’uomo che mise in contatto il leggendario lottatore Ernesto Che Guevara con Laurent Desirè Kabila nella guerriglia congolese.

 

Davanti ad antichi compagni d’armi, l’ex guerrigliero e giornalista ha ricevuto la Medaglia dell’Amicizia, come riconoscimento alla sua provata lealtà verso la Rivoluzione cubana.

 

Tchamlesso, ora diplomatico della Repubblica Democratica del Congo, ha ricordato momenti della sua relazione con Che Guevara e Kabila, durante l’epopea del 1965, definendola “unica e sui generis”.

 

La presenza di Victor Dreke, secondo capo della Colonna Uno del Che in Congo, ha dato vita ad uno scambio di aneddoti poco solenne ma sentito tra vecchi amici che ha chiamato l’attenzione dei presenti.

 

Dreke ha ricordato la reazione di Tchamlesso quando il Che gli rivelò la sua vera identità, affinché il giovane interprete annunciasse l’arrivo del cubano-argentino a Kabila, in Dar-es-Salaam.

 

Portò le mani alla testa e cominciò a gridare: “Scandalo internazionale!”, ricorda adesso il diplomatico, che ha narrato anche alcuni momenti eroici, come la traversata clandestina del lago Tanganika.

 

“Devo tutto a Cuba·”, ha riassunto Tchmalesso, che vuole essere seppellito in questo paese, dove ha lavorato diversi decenni come corrispondente dell’agenzia stampa Prensa Latina.

 

Ammiratore incondizionato di Che Guevara, Kabila e del leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, Tchamlesso ha ritenuto, inoltre, utile l’esperienza del Congo per poi vincere in Angola ed Etiopa.