Vilma è simbolo di lotta

 

19 giugno 2009 -  R.M.Yanes www.granma.cu

 

Passeranno gli anni e resteranno scritte  molte pagine di storia sulla donna cubana, ma in lei apparirà sempre la presenza imprescindibile della nostra cara Vilma Espín Guillois.

 

 

VILMA HA ACCAREZZATO CON IL

SUO SORRISO LA PAROLA DONNA

 

 

Piena d’amore, semplice ed umile anche se intransigente, unita indissolubilmente alla Rivoluzione, questa eroina ha accarezzato con il suo sorriso la parola donna e le ha dato purezza, tenerezza e passione di madre  immensa, che non dormiva tranquilla di fronte ai pericoli dei figli della nazione.

 

Nella clandestinità e nella guerriglia, come combattente dell’Esercito Ribelle, Vilma è considerata una delle donne più eccezionali della Rivoluzione, caratterizzata dalla sua straordinaria vocazione martiana e patriottica.

 

Sin da giovanissima assunse ruoli politici rivoluzionari e la sua vita fu legata alle migliori cause della Patria.

 

Al trionfo della Rivoluzione, nel 1959, per incarico di Fidel, guidò l’unificazione delle organizzazioni femminili e poi la costituzione della Federazione delle Donne Cubane, fondata il 23 agosto del 1960 e alla cui direzione ha consacrato 47 anni della sua feconda vita.

 

Instancabile combattente per l’emancipazione della donna ed a favore dei diritti dell’infanzia, la gioventù e la famiglia, il suo operato a favore degli umili superò le frontiere come vicepresidente della Federazione Democratica delle Donne - FDIM – e non tralasciò mai gli sforzi nel lungo e complesso processo della formazione d’una Patria rivoluzionaria e socialista.

 

A due anni dalla sua scomparsa fisica, Vilma continua viva nell’opera creatrice della Rivoluzione ed è simbolo per le presenti e future battaglie.