Di fronte alla nuova

stagione ciclonica

 

27 maggio '09 - www.granma.cu

 

Cuba si prepara a ricevere la prossima stagione ciclonica  con l’attenzione  data dall’esperienza vissuta nel 2008, quando tre uragani hanno devastato il paese provocando perdite di 10.000 milioni di dollari.

 

Gli specialisti dell’Istituto di Meteorologia e delle Risorse Idrauliche, del Ministero dell’Agricoltura e della Difesa Civile, hanno dettagliato  nella trasmissione radio-televisiva quotidiana, Tavola Rotonda Informativa, alcune misure da adottare per affrontare il pericoloso periodo che inizia il primo giugno e termina alla fine di novembre.

 

La Dottoressa Gisell Aguilar, del Centro dei Pronostici dell’Istituto di Meteorologia, ha segnalato che anche se la prossima stagione ciclonica non sarà intensa come quella del 2008, è necessario prestare la massima attenzione contro qualsiasi eventualità.

 

La Dottoressa Aguilar ha sottolineato che la volontà politica delle autorità cubane, l’allarme preventivo di fronte a questi eventi e l’azione congiunta  nei pronostici, la Difesa civile ed i mezzi di diffusione, permettono ogni anno una migliore preparazione del popolo di fronte alle situazioni specifiche.

 

Aimé Aguirre, vicepresidentessa dell’Istituto Nazionale delle Risorse Idrauliche ha dichiarato che a una sola settimana dall’inizio della stagione ciclonica, il volume di acqua accumulata dalle piogge di questi giorni obbliga  a prendere misure di precauzione per possibili straripamenti dei laghi artificiali.

 

Nazionalmente, le precipitazioni di maggio superano già il 91% della media storica per questo quinto mese dell’anno, ed in cinque province superano il 100%.