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Uso razionale dell’energia: le misure
adottate
mostrano risultati incoraggianti |
10 settembre '09 - Joel Mayor Lorán www.granma.cu
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La revisione del piano e le misure adottate a partire da giugno hanno permesso di fermare la tendenza al sovra-consumo elettrico.
Il non compimento è diminuito dello 0,6%, equivalente a 16000 tonnellate di combustibile per la generazione dell’elettricità. Questi risultati mostrano l’efficacia dei fatti e la necessità di mantenere lo sforzo, ha affermato al Granma Ricardo González, direttore di Uso Razionale dell’Energia dell’Unione Elettrica (UNE).
“Per generare elettricità nel mese d’agosto – ha asserito – il Paese ha ridotto l’impiego di combustibile previsto del 3,1%, ma già nei primi sette giorni di settembre è tornato ad eccederlo dell’1,7%”.
Matanzas e Granma sono state le uniche due province che non hanno compiuto il piano in agosto. Nella prima, la causa principale è stata l’infrazione significativa di quanto era stato previsto dagli organismi come il Ministero del Turismo. I Granmesi ci hanno messo più tempo nell’individuazione dei piani, non sono riusciti a mettere in atto l’auto-lettura di gran parte dei loro centri, ed è risultato inoltre insufficiente l’alto numero di ispezioni realizzate, anche se, rispetto a quest’ultimo aspetto, González ha segnalato Holguín e Santiago de Cuba come province più critiche.
L’opinione del dirigente è che il settore statale sia andato adeguandosi, contrariamente al residenziale, che ha ecceduto nei mesi di luglio ed agosto come c’era da aspettarsi dato il periodo di vacanza. L’uomo ha anche aggiunto che continua la lotta alle frodi (1350 casi scoperti il mese scorso), e che continua il cambio dei contatori con l’istallazione nel solo agosto di 60000 apparecchi nuovi, ai quali si somma il milione già sostituito dall’inizio del programma nel 2007.
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