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Cuba, a favore di un buon uso sociale delle nuove tecnologie
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11 febbraio '09 - L.A.Sosa www.granma.cu |
Con un appello all’uso delle Tecnologie, dell’Informatica e delle Comunicazioni (TIC) a favore dell’umanità, è cominciato nella capitale il XIII Convegno e Fiera Informatica 2009.
Soccoro Hernandez, ministro del Poder Popular delle Telecomunicazioni ed Informatica del Venezuela, intervenendo all’inaugurazione, ha fatto un appello a riflettere sulle opportunità che rappresentano le TIC per l’essere umano.
Queste, ha detto, devono essere poste al servizio dell’umanità e non contro quest’ultima.
Dobbiamo agire con attenzione affinché il modello d’applicazione delle TIC non sia quello perverso del capitalismo, ha affermato la ministra, e sì quello del socialismo che stiamo costruendo.
Il XIII Convegno e Fiera Informatica 2009 – ha detto – offre una buona opportunità per la discussione positiva sulla loro applicazione.
In tal senso, ha aggiunto, i tecnici devono tener presente che gli strumenti che hanno nelle loro mani sono per generare la felicità negli esseri umani, per servire la società.
Il dottor Hamadoun Touré, Segretario Generale dell’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (UIT), dopo aver riconosciuto l’importanza delle TIC nel mondo contemporaneo, ha detto che nel mondo si sta aprendo una nuova breccia digitale.
Il suo uso negli ultimi anni, ha spiegato, ha contribuito a migliorare processi produttivi, a combattere malattie trasmissibili, a migliorare l’ambiente e a ridurre la povertà estrema e la fame.
Ma, nonostante ci siano oggi 1500 milioni di persone connesse ad internet nel mondo – ha spiegato – tra le nazioni sviluppate ed i paesi poveri cresce la differenza circa il largo della banda, e questo è un elemento che limita l’utilizzo ed i benefici di queste tecnologie.
Bisogna vedere cosa si può fare per chiudere questa breccia digitale, ha chiesto l’alto funzionario ai 2mila specialisti di 49 nazioni presenti al Convegno.
A Informatica 2009, ha precisato Jorge Luis Perdomo, Presidente Esecutivo del Comitato Organizzatore e viceministro dell’Informativa e Telecomunicazioni di Cuba, assistono delegazioni d’alto livello di 13 paesi, guidate dai rispettivi ministri delle tecnologie, informatica e telecomunicazioni o da rappresentanti di governo.
Queste nazioni sono – ha detto – Araba Saudita, Bulgaria, Brasile, Bolivia, Bielorussia, Iran, Giamaica, Nicaragua, Repubblica Domenicana, Russia, Sudafrica, Venezuela e Vietnam.
L’evento è integrato da 14 congressi che affrontano i quattro elementi chiavi del mondo dell’informativa e delle telecomunicazioni: Infrastruttura, contenuto, sicurezza e quadro normativo.
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Al via Informatica 2009
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10 febbraio '09 - L.A.Sosa www.granma.cu |
Ramón Linares Torres, primo vice ministro dell’Informatica e Comunicazioni (MIC) ha inaugurato ieri, al Palazzo delle Convenzioni dell’Avana, la XIII Convenzione e Feria Internazionale Informatica 2009, che con il suo titolo "Nuove tecnologie: sviluppo e sovranità" "inviata alla riflessione ed azioni concrete".
Che questo eventi serva a tutti, offra il suo contributo alla conoscenza e sia un’occasione propizia per stringere relazioni di ogni tipo, soprattutto di fratellanza e solidarietà per l’obiettivo comune, ha segnalato.
Jorge Luis Perdomo, vice titolare del MIC e presidente del Comitato Organizzatore dell’incontro, ha ringraziato gli sforzi nazionali e stranieri che hanno contribuito alla preparazione dell’evento, dando il benvenuto alle delegazioni di alto livello di vari paesi, guidate dai rispettivi ministri delle Tecnologie, dell’Informazione e delle Telecomunicazioni o da rappresentanti dei loro governi.
Ha evidenziato che l’evento abbraccerà circa 1.200 attività nel programma scientifico, tra conferenze magistrale, tavole rotonde e seminari tecnici.
La Fiera Internazionale delle Tecnologie, inaugurata ieri – ha detto – è composta da 63 stand con temi legati all’Automatica, alle Telecomunicazioni, l’Elettronica, l’Industria del Software e le sue applicazioni e le attrezzature mediche. Partecipano 147 espositori, di cui 113 stranieri.
Erano presenti all’apertura Ricardo Alarcón, membro del Burò Politico e presidente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular, Victor Gaute Lopes, membro della Segreteria del Comitè Centrale, José Ramón Fernández, vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Hamadoun I. Touré, segretario Generale dell’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (UIT), e Socorro Hernández, ministra del Poder Popular per le Telecomunicazioni e l’Informatica del Venezuela.
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