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“La Internacional” ha riaperto le porte a L’Avana Un nuovo modello di grande magazzini per la popolazione
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19 maggio '09 - H.L.Moya www.granma.cu
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Un’amplia offerta di prodotti in moneta nazionale occupa i tre piani di La Internacional, il grande magazzino di calle Galiano, tra San José y Barcelona, completamente ristrutturato.
Si tratta del modello di grande magazzino che il Ministero del Commercio Interno (MINCIN) prevede di allestire in tutta l’Isola, ha annunciato il ministro del ramo, Jacinto Angulo Pardo.
Come esempio di quel che può offrire questo servizio per rispondere alle esigenze della popolazione, con prezzi stabili e molto più accessibili di quelli del mercato interno in moneta forte, il centro commerciale vende, dal 25 aprile, confezioni per uomo, donna e bambino nuove ed indumenti riciclati di prima qualità, oggetti per la casa, mobili, calzature, giocattoli ed articoli vari, ordinati in dipartimenti.
Il ministro del MINCIN ha detto che dare condizioni simili alla rete di vendita cubana di prodotti industriali non dipende solo dal poter contare su grandi magazzini confortevoli, ma da una buona gestione delle vendite, l’eccellente trattamento del cliente, il controllo dell’esigenza dell’ amministrazione, e che questo è decisivo anche nella battaglia per la qualità dei servizi gastronomici.
In una conferenza stampa, Jacinto Angulo Pardo ha detto che migliorare la qualità dell’attenzione alla popolazione è obiettivo di speciale interesse, dato che esistono insoddisfazioni sopratutto nell’attenzione al cliente e questo non corrisponde agli investimenti fatti nelle attrezzature e le risorse per la gastronomia e gli altri servizi.
“Otre ad attendere bene i clienti, ha sottolineato il ministro, si devono usare correttamente e sfruttare meglio gli strumenti a disposizione e preparare bene per questo i dipendenti”.
“Attualmente il MINCIN lavora per applicare gradualmente un sistema di gestione di qualità nelle unita di commercio. La maggior parte delle 5.000 unità di vendita danneggiate dagli uragani l’anno scorso, oggi è già in buone condizioni”, ha detto ancora Angelo Pardo, spiegando che questo ministero dispone di 445 magazzini per la conservazione di alimenti e che tra questi 91 avevano subito danni gravi ai tetti. Oggi sono solo tre quelli che necessitano ancora riparazioni e la priorità va alle botteghe che vendono i prodotti a prezzo politico che mancano nei luoghi maggiormente colpiti. Per questo si lavora in congiunto con i Consigli Popolari di ogni località.
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